Sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della tutela della salute in cui si tenga conto della dimensione psicologica anche attraverso percorsi formativi di educazione sanitaria e contribuire alla qualità dei servizi al fine di migliorare la comunicazione tra istituzioni e cittadini. Sono gli obiettivi che si propone il protocollo d’intesa sottoscritto tra la Provincia di Perugia e l’Ordine degli Psicologi dell’Umbria, in occasione dell’odierna conferenza stampa di presentazione svoltasi presso la Sala “U. PAGLIACCI”. A siglare l’intesa, che si concretizzerà attraverso azioni da svolgere congiuntamente attraverso ad esempio campagne di comunicazione, promozione e ricerche in ambito sociale, erano presenti il Vice Presidente dell’Ente, Aviano ROSSI, e la Presidente dell’Ordine, Immacolata TOMAY (nella foto). << Il protocollo d’intesa che oggi sottoscriviamo non è un punto di partenza o di arrivo, ma il passo di una collaborazione che va avanti sin dall’inizio del mandato istituzionale e che troverà sempre maggiori spazi di collaborazione - ha dichiarato ROSSI - in una visione della salute a tre dimensioni, fisica, psichica e sociale, le risorse non sono equamente ripartite e prevale ancora una impostazione dell’allocazione delle stesse che tende a dedicare alle ultime due aiuti residuali, quando ci sono >>.
ROSSI ha poi aggiunto un aspetto di non secondaria importanza relativo all’erogazione dei servizi disponili la cui risposta è prevalentemente concentrata nei Centri di Salute Mentale che, nonostante l’impegno dei professionisti che vi operano, a causa di tabù, non sempre vengono utilizzati dalla comunità. << Stiamo vivendo una fase in cui la competitività sociale e la crisi economica determinano uno stato di instabilità emotiva che può considerarsi a tutti gli effetti una perdita di salute e quando si manifesta un disagio psicologico è necessario intervenire tempestivamente affinché l’intensità delle conseguenze sia trattabile - ha concluso il Vice Presidente - per tali ragioni come istituzione abbiamo pensato di includere all’interno delle nostre politiche per la salute questa preziosa collaborazione per la comunità volta ad instaurare un legame più stretto con la figura dello psicologo. Parlare e far parlare del benessere psicologico sarà sicuramente utile a far modificare la cultura delle richieste di interventi >>. Soddisfazione per la collaborazione è stata espressa dalla presidente dell’Ordine la quale ha parlato di << … un impegno volto a garantire sul territorio servizi sempre più vicini ai cittadini >>. Un ruolo fondamentale dell’intesa sarà svolto dagli Sportelli polifunzionali della Provincia di Perugia che, come spiegato dalla TOMAY, sfruttando anche la presenza dei Centri per l’impiego, offrono l’opportunità di intercettare i disagi legati alle continue mutazioni del mercato del lavoro. << L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha stimato che nel 2020 le malattie psicologiche saranno la seconda causa di malattia nel mondo con tutte le conseguenze che ne deriveranno per la spesa sanitaria - ha proseguito la Presidente - per prevenire la cronicizzazione di questi disturbi dobbiamo radicarci sempre di più nel territorio affinché la domanda di salute non si trasformi in una domanda d’intervento >>. Inoltre, la TOMAY ha anticipato che in occasione della “Settimana del benessere psicologico”, in programma dal 21 al 27 novembre, all’interno degli sportelli polifunzionali sarà sperimentato lo “Sportello del benessere organizzativo”, un punto di riferimento per tutti quei cittadini bisognosi di un supporto psicologico. Nel dettaglio il protocollo d’intesa prevede da parte della Provincia la messa a disposizione di strutture e servizi presso lo Sportello del Cittadino, nonché uno spazio sul Portale provinciale per promuovere, con azioni di informazione, di comunicazione, progetti e iniziative svolte in collaborazione con l’Ordine degli psicologi della Regione Umbria, utilizzando la rete di Sportelli del Cittadino e Servizi Decentrati, attiva sul territorio. L’Ordine degli Psicologi della Regione Umbria, invece, si impegna ad individuare psicologi per fornire le prestazioni professionali che saranno erogate dagli psicologi iscritti alla sezione A dell’Albo degli Psicologi.