Giovedì 12 gennaio, alle ore 21.00, presso la Sala dei Notari, si svolgerà il dibattito dal tema “La crisi, sfida per un cambiamento”. L’iniziativa è della comunità umbra di Comunione e Liberazione e prende spunto dal documento nazionale diramato nello scorso mese di ottobre dal movimento cattolico fondato da Don Luigi GIUSSANI, che si interroga sulle opportunità per la rinascita di una nuova civiltà, nascoste fra i grandi disagi sociali e personali annessi alla crisi globale in corso. Al dibattito interverranno Antonio BALDASSARRE, Presidente emerito della Corte Costituzionale, Carmine DI MARTINO, docente di Filosofia teoretica presso l’Università degli Studi di Milano, e la giornalista Gabriella MECUCCI. L’assunto principale della proposta ciellina è quello che la realtà di per sé è positiva, in quanto << … ci rimette continuamente in moto, provocandoci a prendere posizione di fronte a ciò che ci accade >>. << Prendendo spunto dalle tante realtà positive che pure in questi tempi difficili sussistono, lottano ogni giorno e continuano a credere in un mondo migliore possibile, l’analisi di CL vuole appellarsi all’ingegno, al desiderio di conoscenza e di creatività ed alla forza di aggregazione sentiti oggi da tante persone - si legge in una nota degli organizzatori. Crisi, dunque, come opportunità di prendere in mano la propria vita e la propria fede vivendole con un senso nuovo.
In tale direzione il documento di Comunione e Liberazione auspica che anche sul piano della politica, messi da parte schieramenti di potere e ideologie diverse, si possa lavorare collegialmente per il vero bene comune, rilanciando lo sviluppo del Paese e investendo su quegli “io in azione” (che siano singoli o comunità) in grado di cambiare la realtà in meglio con il proprio impegno responsabile quotidiano. Questo, tra l’altro, deve essere il ruolo dei cattolici nella vita della società italiana, nella quale si auspica i cattolici siano i primi a portare segni di speranza e di bene per la collettività >>.