Giovedì 23 febbraio, con inizio aalle ore 10.00, presso la sede del Polo Agroalimentare, si svolgerà il primo deI due incontri previsti per la condivisione degli obiettivi del progetto Feronia, destinato a creare una Rete di Agricoltori Custodi nel versante reatino ed ascolano del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga. In occasione dell’incontro, gli agricoltori che intendono aderire alla rete porteranno con sé i semi delle varietà locali che sono disposti a scambiare. Il progetto Feronia, che fa seguito agli analoghi progetti di tutela dell’agrobiodiversità già realizzati con successo nei versanti aquilano (Cerere), teramano (Demetra) e pescarese (Persefone) prevede l’individuazione e la salvaguardia del germoplasma autoctono delle antiche varietà cerealicole, orticole e leguminose. I destinatari del progetto, pertanto, sono tutti coloro che coltivano anche un piccolo orto familiare nell’area geografica interessata. A fronte dell’impegno assunto con l’Ente Parco, gli agricoltori potranno ricevere un piccolo contributo economico a titolo di risarcimento spese, per la coltivazione, la moltiplicazione e lo scambio dei semi con gli altri agricoltori. I tecnici del Servizio Agro Silvo Pastorale del Parco garantiranno l’assistenza tecnica in tutte le fasi del progetto. Parallelamente saranno effettuati studi botanici e storico-antropologici delle varietà ritrovate.
Successivamente, il tutto verrà raccolto in una specifica pubblicazione attraverso la quale comunicare e divulgare la cultura della biodiversità agricola e la specificità del patrimonio locale. Per poter favorire la massima partecipazione dei coltivatori, un secondo incontro è stato programmato anche nell’area ascolana. L’appuntamento è per giovedì 8 marzo, dalle ore 10.00 alle ore 14.00, ad Arquata del Tronto, presso il Centro dei Due Parchi.