Il GAL Sabino, nell’ambito dell’attuazione del Piano di Sviluppo Locale, ha pubblicato i seguenti bandi pubblici: 1) bando pubblico n°3/2012 - misura 4.1.1.121 - ammodernamento delle aziende agricole; 2) bando pubblico n°4/2012 - misura 4.1.1.123 - accrescimento del valore aggiunto dei prodotti agricoli e forestali; 3) bando pubblico n° 5/2012 - misura 4.1.1.311 - diversificazione verso attività non agricole. misura 4.1.1.121 - ammodernamento delle aziende agricole, introduce un regime di sostegno per le imprese agricole che realizzano investimenti volti ad aumentare la competitività dell’impresa. Sono beneficiari degli aiuti gli imprenditori agricoli, sotto forma di impresa individuale o in forma societaria, i titolari di partita IVA ed iscritti al Registro delle Imprese. La misura prevede finanziamenti in conto capitale in percentuali che variano dal 35 al 55% in dipendenza del tipo e della localizzazione dell’investimento e dell’età del beneficiario. E' prevista una spesa di 1.375.000,00 euro. Invece, possono accedere ai benefici previsti dalla misura 4.1.1.123 - accrescimento del valore aggiunto dei prodotti agricoli e forestali, le micro, piccole e medie imprese che operano nel campo della lavorazione, trasformazione e commercializzazione dei prodotti agro-alimentari e le microimprese forestali che operano nel settore dell’utilizzazione e della trasformazione dei prodotti legnosi allo stato grezzo per interventi di qualificazione dei prodotti.
La misura prevede aiuti in conto capitale con un contributo massimo concedibile pari fino al 40% della spesa ammissibile. La spesa prevista è 400.000,00 euro. Infine, la misura 4.1.3.311 - diversificazione verso attività non agricole, prevede la concessione di finanziamenti alle aziende agricole al fine dell’attivazione di attività di carattere sociale, didattico, per la produzione di servizi, per l’implementazione delle produzioni tipiche artigianali non agricole, per il miglioramento dell’offerta agrituristica e per la produzione di energia da Fonti Energetiche Rinnovabili. Possono beneficiare degli aiuti gli imprenditori agricoli ai sensi dell’articolo 2135 del codice civile, costituiti sotto forma di impresa individuale o società agricola e, per alcune azioni, anche i componenti della famiglia dell’imprenditore agricolo professionale. Sono previsti finanziamenti in conto capitale in percentuali che variano dal 35 al 45% della spesa ammissibile in dipendenza del tipo e della localizzazione dell’investimento con un contributo massimo di 200.000,00 euro per azienda. La spesa pubblica prevista è 1.316.000,00 euro. La raccolta delle domande prenderà il via il prossimo 22 marzo. Il rilascio informatico e l’inoltro cartaceo della domanda di aiuto dovranno essere effettuati entro e non oltre il prossimo 7 giugno. Il testo integrale dei bandi e tutti i relativi allegati sono disponibili sul sito www.galsabino.it.