“Alla ricerca di nuove prospettive”. Sarà questo il tema che caratterizzerà la 44^ edizione di Agriumbria, in programma dal 30 marzo al 1 aprile all’Umbriafiere di Bastia Umbra. Si tratta di un messaggio rivolto a quanti, direttamente o indirettamente, sono impegnati a mettere in campo proposte di politica agro-industriale che abbiano un loro trasferimento operativo nelle differenti realtà territoriali agricole-zootecniche senza penalizzare più di tanto l’imprenditorialità e la professionalità degli operatori economici del settore. << Agriumbria rappresenta un punto di riferimento per il comparto agrozootecnico - ha dichiarato Lazzaro BOGLIARI, Presidente di Umbriafiere S.p.A. - perché diventa momento di discussione e approfondimento per le tematiche ‘calde’ del settore e risponde alle aspettative degli operatori economici sempre più coinvolti alla ricerca di quei modelli di gestione delle aziende agricole e delle filiere agro-alimentari i cui requisiti economici e operativi permettono di affrontare la competitività della internazionalizzazione dei mercati >>. In attesa della presentazione ufficiale della manifestazione, che si svolgerà a Perugia lunedì 19 marzo, alle ore 11.00, presso la Sala Fiume di Palazzo DONINI, è in rete il nuovo sito www.agriumbria.eu. Una edizione che registra già il tutto esaurito degli spazi nel quartiere fieristico.
I diversi saloni specializzati Oleatec (olivicoltura), Enotec (enologia) e Bancotec (industria alimentare), le mostre, le rassegne, le aste zootecniche e l’ampia e diversificata esposizione di macchine e di attrezzature agricole e di impiantistica agro-industriale consentono di confrontare le differenti soluzioni tecniche idonee alle diverse realtà delle aziende agricole e della filiera agro-alimentare. Ci sarà spazio anche per alcune iniziative collaterali, dall’attività del gruppo giovanile di Costano (Bastia Umbra) per offrire ai visitatori le specialità della norcineria alla mostra fotografica, al Centro Congressi, per ricordare la figura di Lodovico MASCHIELLA, ideatore della rassegna nel 25° anniversario della sua morte. Inoltre, Agriumbria sostiene il progetto “Asylon”, promosso da Caritas Umbria e Istituto agrario di Todi, per favorire, attraverso l’acquisto di bottiglie di “Asylon” (un Grechetto di Todi Doc, prodotto dalle uve dei vigneti dell’azienda della scuola tuderte) progetti di formazione per rifugiati politici. Tra le altre iniziative, per i visitatori di Agriumbria, il Consorzio di Tutela del Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale organizza, nel proprio stand, incontri promozionali e divulgativi per conoscere e riscoprire la carne chianina certificata IGP ”Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale”. In particolare verranno coinvolti i bambini delle scuole materne ed elementari in attività ludiche (pittura delle sagome di chianina, gara quiz sulla razza chianina) mentre per gli adulti si svolgeranno mini corsi e dimostrazioni di taglio e realizzazione di piatti con la carne IGP ”Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale” di razza chianina, in collaborazione con i macellai aderenti al consorzio ed importanti cuochi. Ad Agriumbria sarà presente il Consorzio Produttori Carne Bovina Pregiata delle Razze Italiane, con il laboratorio di sezionamento (macelleria mobile realizzato su automezzo) che svolgerà, per conto dell’allevatore socio, la sezionatura del capo direttamente in azienda, e concorderà con il Consorzio stesso una “giornata di vendita” sia di carne, sia di altri prodotti agricoli dell’azienda. Come è avvenuto in passato, l’ENAMA parteciperà, con iniziative di carattere divulgativo e informativo, sulla prevenzione degli infortuni e sulla sicurezza sul lavoro.