Riceviamo e pubblichiamo integralmente una nota di Gabriella SENTINELLI (nella foto), Assessore regionale all’Istruzione e alle Politiche Giovanili:
<< Sono la prima ad essere amareggiata per la mancata attivazione del liceo musicale a Rieti, ma non si può neanche insegnare ai giovani, i primi ad esserne interessati, che la presenza in Giunta regionale, in qualità di Assessore all’Istruzione e Politiche Giovanili di un politico espressione del territorio reatino, possa supplire alla mancanza dei requisiti minimi per l’apertura di una prima classe. Contrariamente a quanto sostengono i rappresentanti locali del PD, la mancanza di almeno 27 iscrizioni tra i due istituti superiori di Rieti l’I.M. “Elena Principessa di Napoli” e l’I.I.S. “Terenzio VARRONE” è l’unico motivo che ha determinato la decisione da parte del MIUR di non attivare il Liceo Musicale a Rieti. Tale parametro, invece, è stato ampiamente superato a Viterbo, con 40 iscrizioni all’I.M. “Santa Rosa da Viterbo”. Un mio intervento contra legem, stante la necessità ed indispensabilità di riorganizzare il sistema scolastico in base a dei parametri certi e da tutti riconoscibili e condivisibili, sarebbe stato non solo inopportuno, ma anche sanzionabile. Gli studenti a scuola devono apprendere innanzitutto il rispetto delle regole del vivere comune e non la loro elusione. Invito altresì le istituzioni scolastiche a fare un buon lavoro di orientamento, in modo tale che con la corretta informazione e sensibilizzazione delle famiglie, i ragazzi interessati e intenzionati ad iscriversi al liceo musicale, il prossimo anno, raggiungano il numero previsto dal Decreto ministeriale >>.