Riceviamo e pubblichiamo integralmente una nota di Mario PERILLI, Consigliere regionale del PD e Vice Presidente della Commissione Agricoltura:

<< Oltre al drammatico ed esponenziale numero di ore di cassa integrazione, la Provincia di Rieti è tristemente balzata alle cronache in materia, al punto che il primo maggio i tre segretari nazionali di CGIL, CISL e UIL faranno il consueto comizio nel capoluogo, per le vertenze aperte. In cima alle aziende, Ritel e Solsonica di Rieti. Per la prima chiediamo alla Regione, visto il fallimento e la fumosità di quanto proposto da altre aziende fino ad oggi, di entrare ancora più nel cuore della questione ripensando i distretti, e in particolare quello dell’aerospazio, dove l’ex Telettra ed ex Alcatel possa essere protagonista e non un problema da togliersi momentaneamente di torno. Per la seconda, invece, la Solsonica, è necessario che la POLVERINI si adoperi nella conferenza Stato-Regioni per cambiare il destino del Quinto Conto Energia e mantenere il premio “Made in Europe” scongiurando così il rischio del ridimensionamento produttivo e quindi lavorativo.

Altra questione importante è quella che riguarda il settore dell’artigianato e per questo chiedo che si vada oltre gli slogan dando seguito all’apprendistato formativo con delibere e atti concreti e quindi, oltre alla pubblicità sui siti e agli incontri pubblici, la Regione dica chiaramente cosa fare a chi volesse usufruire di tale opportunità. Alla fine, ma non per importanza, c’è la questione dell’agricoltura e per il settore, al quale servirebbe maggiore credito, chiedo si possa ripensare l’applicazione dell’IMU per le aziende agricole in considerazione del fatto che gli operatori sono ancora alle prese con i danni derivati dalle calamità naturali >>.