Da oggi, ad interim, Aldo MATTIA (nella foto), attuale Direttore di Coldiretti Lazio e Rieti, è stato nominato Direttore di Coldiretti Roma. Per MATTIA si tratta di un nuovo prestigioso incarico dopo che, nel maggio del 2009, era stato chiamato a dirigere la Coldiretti regionale. MATTIA ha ricevuto l’incarico direttamente dal Segretario organizzativo nazionale dell’organizzazione agricola, Vincenzo GESMUNDO, durante il Consiglio di Coldiretti capitolina presieduto da David GRANIERI. MATTIA prende il posto di Vitangelo TIZZANO, designato a dirigere un’altra importante federazione. Proprio a Roma e più precisamente nella direzione del patronato EPACA, MATTIA, oltre 25 anni fa, aveva iniziato la propria brillante carriera che dopo l’esperienza in qualità di Segretario di zona di Alatri e Anagni, in Ciociaria, lo ha portato a dirigere federazioni importanti e strategiche per Coldiretti a Grosseto, Pescara, e le sedi regionali della Sardegna prima e della Sicilia poi. A metà 2009 il ritorno nel Lazio dove ha messo in atto importanti attività a sostegno del settore primario sviluppando in modo importante i punti cardine del progetto di filiera per un’agricoltura tutta locale fortemente voluta da Coldiretti. << Ringrazio il Segretario nazionale per la nomina e la fiducia che ripone verso la mia persona - ha dichiarato MATTIA - il lavoro svolto in questi anni dall’amico TIZZANO, ha permesso alla nostra struttura di affermarsi sempre più concretamente a vantaggio della tutela degli imprenditori agricoli ai quali si sono aperte nuove strade per integrare il reddito agricolo delle aziende mediante la vendita diretta e il rilancio delle produzioni locali >>.
Nel suo intervento di commiato, il Direttore uscente TIZZANO ha ringraziato i consiglieri e i dirigenti per la vicinanza e la collaborazione. Molti i risultati raggiunti in questi ultimi anni come il rilancio del mercato di Campagna Amica di San Teodoro a Circo Massimo e l’avvio di altre attività a sostegno della vendita diretta anche in altre zone della Capitale. Nel suo intervento iniziale di saluto, Aldo MATTIA si è detto sicuro che questa ulteriore esperienza permetterà di arricchire ulteriormente il suo già ben nutrito bagaglio professionale di tanti anni vissuti in Coldiretti, sempre in posti di responsabilità. Inoltre, si è detto certo di poter fare un buon lavoro potendo contare su una struttura di collaboratori e dirigenti valida e professionale. << Punterò - ha concluso il neo Direttore - ovviamente sulla crescita dei numeri e dei servizi e mi batterò per il recupero del potere contrattuale, per il settore produttivo agricolo all’interno della filiera agroalimentare nel Comune più agricolo d’Europa, nella Federazione che da sempre è considerata tra le più importanti del Paese >>.