Il tour “Essere Italiani” ha fatto tappa presso l’Istituto Comprensivo “Angelo Maria RICCI”. Si tratta della 2^ edizione del progetto itinerante che lo scorso anno ha portato Mario ABBRUZZESE, Presidente del Consiglio regionale, nelle scuole del Lazio per celebrare i 150 anni dell’Unità d’Italia. Quello reatino (nella foto) è stato il settimo di una serie di incontri con istituti scolastici della Regione, incentrati sul tema della legalità. Ad aprire l’iniziativa il saluto istituzionale di ABBRUZZESE: << La Presidenza del Consiglio regionale per rilanciare il contrasto alla criminalità organizzata e per dare un segnale forte ai cittadini, affronta ogni anno temi sociali importanti, portandoli nelle scuole ed in tutti gli enti di formazione. Quest’anno abbiamo scelto di parlare di sicurezza, con un’attenzione specifica al tema dell’usura, argomento particolarmente sentito nella nostra Regione perché ha determinato la chiusura di 28mila esercizi artigianali e commerciali e la perdita di 24mila posti di lavoro. Secondo l’ultimo rapporto Eurispes, in particolare, la Provincia di Rieti ha un indice di rischio usura (IRU) di 56,5 (su una scala che va da 0 a 100): quasi dieci punti in più rispetto a quello medio delle province italiane ed uno dei più alti del Lazio.
A fronte di un fenomeno tanto esteso, però, la propensione a denunciare i casi di usura è ancora molto bassa: dal Rapporto Sicurezza della Regione Lazio, infatti, apprendiamo che nel territorio reatino ci sono state solo 4 denunce in 5 anni. Mi auguro che le nuove generazioni possano affrontare il tema con una sensibilità nuova, facendosi promotrici di un’idea di legalità attiva che contribuisca a combattere anche culturalmente un fenomeno malavitoso che incide così profondamente e dolorosamente sulla produzione regionale >>. Subito dopo l’intervento del Presidente, alcuni alunni hanno condiviso, con i compagni e le istituzioni presenti, pensieri e riflessioni sul tema e l’Associazione “Il palco e la cornice” ha messo in scena la rappresentazione “La mano sulla spalla”, che ha raccontato la storia vera di una vittima di usura. Alla rappresentazione è seguita la proiezione del videoclip “L’ombra del denaro”, documentario vincitore del concorso “Report contro l’usura”, bandito da SOS Impresa. Ai ragazzi, in occasione dell’evento, è stato distribuito l’opuscolo “Dalla parte giusta - La legalità, le mafie e noi”, realizzato con il patrocinio del Consiglio regionale, dalla casa editrice GIUNTI e in collaborazione con Libera, l’associazione attiva ormai da anni sul territorio regionale nel contrasto alla criminalità organizzata attraverso la gestione e l’utilizzo con finalità sociali dei beni sequestrati alla malavita. La pubblicazione contiene le introduzioni del Presidente di Libera, Don Luigi CIOTTI, e del Presidente del Consiglio regionale, Mario ABBRUZZESE.