A “Palazzo d’oltre Velino” si è svolta quarta tappa del tour dell’Assessore regionale all’Istruzione e Politiche Giovanili, Gabriella SENTINELLI, per illustrare il Piano annuale degli interventi a favore dei giovani. Per l’occasione, sono intervenuti Enzo ANTONACCI, Assessore Politiche Scolastiche della Provincia di Rieti; Emma PERRELLI, Dirigente della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento della Gioventù; Rosanna BELLOTTI, Direzione Regionale Istruzione Programmazione dell’Offerta Scolastica e Formativa, Diritto allo Studio e Politiche Giovanili. Investire nei giovani e conferire loro maggiori responsabilità. Creare opportunità e condizioni per lo sviluppo delle capacità creative e imprenditoriali dei giovani, supportandole con un sistema informativo e di orientamento. Questi gli obiettivi che la Regione Lazio intende raggiungere attraverso una serie di azioni destinate ai giovani residenti nel Lazio di età compresa tra i 14 ed i 35 anni. Il Piano annuale va ad attingere alle risorse, già rese disponibili con l’approvazione del Piano Triennale 2010/2012 per 15 milioni di euro. Tra i punti qualificanti del piano: le “Officine dell’Arte e dei Mestieri", che consentiranno il recupero di antiche tradizioni locali e offriranno il ritorno di alcuni mestieri molto richiesti; gli “Itinerari giovani” che favoriranno la valorizzazione di percorsi turistico-naturali e culturali dedicati ai giovani e con strutture da essi gestite ed il “Portale dei giovani del Lazio” uno spazio virtuale dove i giovani oltre che incontrarsi potranno scambiare esperienze, informazioni, conoscenze.
<< Ringrazio l’Assessore SENTINELLI anche a nome del Presidente MELILLI che non è potuto intervenire per un improvviso impegno istituzionale - ha dichiarato ANTONACCI. Investire sui giovani vuol dire investire sul futuro della nostra società e del nostro Paese. La riscoperta degli antichi mestieri non è nient’altro che consolidare la tradizione di un territorio. Una tradizione che deve essere tramandata ai nostri figli con il supporto fondamentale della scuola. Condivisione, integrazione, dinamicità e autonomia sono le parole chiave di questo Piano che devono essere fatte nostre con il coinvolgimenti di tutti gli attori locali e istituzionali >>. << Alle parole chiave che sono state indicate dall’Assessore ANTONACCI - ha proseguito la SENTINELLI - aggiungerei la creatività, la professionalità e la mobilità. Il nostro obiettivo è quello di stimolare i ragazzi ad intraprendere per sfruttare il proprio talento. Il saper fare sarà il filo conduttore di tutte le iniziative che metteremo in campo. Vogliamo recuperare gli antichi mestieri non solo perché ci auguriamo che i ragazzi acquisiscano competenze utili per avviare una attività professionale, ma anche perché speriamo che imparino a lavorare insieme, stimolando la creatività. Nelle 5 province del Lazio creeremo degli itinerari turistici intorno ad ostelli della gioventù, ciascuno dei quali avrà una propria vocazione culturale. A questo proposito, sono d’accordo con il Presidente MELILLI che i due ostelli nel reatino nasceranno nel territorio della Sabina e nella città di Rieti. Tra Rieti e Roma nascerà poi uno spazio provinciale attrezzato nel quale i ragazzi potranno incontrarsi per scambiarsi esperienze e opinioni. Ringrazio in conclusione Dr.ssa PERRELLI per la collaborazione sua e del Ministero che rappresenta. In un momento di crisi economica come quello attuale c’è bisogno della coesione di tutte le Istituzioni >>. << La Regione Lazio - ha aggiunto la PERRELLI - ha avuto il grande merito di utilizzare tutti i fondi a sua disposizione destinandoli a favore dei giovani. Il filo conduttore del Piano sarà la cultura, non solo per l’importanza che riveste per il nostro Paese, ma anche perché rappresenta un indotto economico straordinario, dal momento che produce il triplo, se non il quintuplo, di quanto viene investito. E’ anche per questo motivo che la Regione Lazio diventerà la capofila di un progetto che abbiamo lanciato a livello nazionale che si chiama Osthello: si tratta di nove ostelli che diventeranno delle vere e proprie residenze artistiche >>. << Saranno nove le azioni che metteremo in campo - ha concluso la BELLOTTI. Tutte con l’obiettivo di stimolare l’innovazione e la qualità. Per questo motivo dobbiamo essere in grado di aggregare i giovani in una Rete, soddisfacendo la loro voglia di fare e di mettersi in gioco >>. << Questa mattina, alla presentazione del nuovo Piano triennale delle politiche per i giovani stilato dalla Regione Lazio, si è citato e sottolineato più volte il ruolo fondamentale che riveste il mondo dell’associazionismo per la diffusione e l’efficacia delle iniziative - ha dichiarato Emanuele BUFFOLANO, Presidente regionale del MODAVI. Questo pubblico riconoscimento non può che farci piacere e va nella direzione di una reale e funzionale politica di sussidiarietà. Inoltre, i 15 milioni di euro di finanziamenti annunciati dall’Assessore SENTINELLI, significano che la Regione Lazio investe sulla gioventù per rimettere in carreggiata una generazione che sta vivendo forti disagi a causa di una crisi storica che ha cause culturali e conseguenze economiche disastrose >>.