Sarà un fine settimana interamente dedicato alla spiritualità di Santa Rita. Intatti, a Roccaporena di Cascia, paese natale della Santa degli Impossibili, si svolgerà la “Festa della Rosa”. Domenica 17 giugno, alle ore 11.00, l’Arcivescovo della Diocesi di Spoleto-Norcia, Mons. Renato BOCCARDO, presiederà la solenne concelebrazione eucaristica, animata dalla corale di Cascia. Al termine della Messa, ci sarà il passaggio della reliquia di Santa Rita dalla parrocchia di Santa Luca in Modica (RG) a quella di San Nicola nella cattedrale di Oppido Mamertina (RC). Già dalle ore 07.00, dinanzi alla chiesa di San Montano, inizierà la distribuzione delle rose ai pellegrini e della pergamena alle donne di nome Rita. Nel pomeriggio, alle ore 18.00, si svolgerà la Via Crucis allo Scoglio della Preghiera (le meditazioni saranno curate da Padre Mario DE SANTIS, Rettore della Basilica di Santa Rita a Cascia). Invece, nella serata di sabato 16, alle ore 20.30, arriverà a Roccaporena, proveniente da Cascia, un pellegrinaggio a piedi con le fiaccole. Alle ore 21.30 ci sarà poi la veglia liturgica all’aperto. L’edizione 2012 della Festa della Rosa assume un significato particolare per gli abitanti di Roccaporena e per i pellegrini in genere. Infatti, è stato completato il restauro della tela raffigurante Santa Rita nell’atto di ricevere la spina, opera del pittore napoletano Luca GIORDANO, risalente alla metà del ‘600. Il dipinto è già stato ricollocato nella Casa maritale della Santa.

L’intervento attuale, realizzato dalla restauratrice nursina Emanuela D’ABBRACCIO, è consistito nell’eliminazione delle ridipinture effettuate una quarantina di anni fa e nell’adeguamento cromatico della superficie pittorica originale. Dalla scorsa edizione sono cambiate molte cose nell’Opera diocesana di Roccaporena. La più importante riguarda il Santuario (nella foto): lo scorso 21 maggio, vigilia della festa di Santa Rita, Mons. BOCCARDO ha consacrato il nuovo altare. Grazie a dei benefattori è stato possibile eseguire alcuni lavori in chiesa, senza così gravare sul bilancio dell’Opera. Con i marmi del vecchio altare e con quelli delle balaustre dinanzi all’area presbiterale sono stati realizzati il nuovo altare (più piccolo, proporzionato al luogo) e l’ambone. Il Santissimo Sacramento (il tabernacolo che lo contiene si trovava dietro l’altare, ndr) è stato spostato nella cappellina laterale di sinistra del Santuario: si è creato, dunque, un luogo silenzioso dove i fedeli possono raccogliersi in preghiera dinanzi a Gesù Eucaristia, senza essere disturbati dai gruppi che effettuano le visite guidate. Al posto del tabernacolo è stata posizionata la sede del celebrante. È stato anche creato, in una stanza adiacente la sagrestia, un apposito luogo per le confessioni. Prosegue, poi, la riqualificazione del Centro Educativo, l’opera di carità sorta a favore dei giovani negli anni ’50 dello scorso secolo. << Passare da 17 a 32 ragazzi - ha dichiarato Diego CATANOSSI, Direttore dell’Opera - ha richiesto maggiori sforzi. Non sono mancate, certo, le difficoltà, ma il lavoro svolto è stato ottimo. Ci siamo avventurati in una bella e nuova esperienza educativa, che ci ha portato a confrontarci con culture ed età differenti >>. Poi, dal mese di maggio, il Santuario di Santa Rita in Roccaporena, finalmente, ha il suo Ufficio Informazioni e un Infopoint presso il parcheggio dell’Opera. Il primo, situato lungo la strada principale del paese, adiacente il Santuario, rimarrà aperto tutto l’anno: al suo interno si possono lasciare offerte per il Santuario, per i ragazzi del Centro Educativo e per la Rivista “Lo Scoglio di Roccaporena”, si possono prenotare le Sante Messe per i defunti, lasciare intenzioni di preghiera e prenotare visite guidate ai luoghi ritiani di Roccaporena: a ciascun pellegrino verrà lasciato un ricordo del Santuario. Il secondo, l’Infopoint al parcheggio, sarà aperto solo in estate, stagione di maggior afflusso di gente: è il modo con il quale il Santuario intende dare il benvenuto ai pellegrini nel paese natale di Santa Rita. Infine, è stata stampata una nuova guida per i pellegrini (in italiano, inglese, francese, spagnolo e tedesco) sui luoghi ritiani di Roccaporena; è stata revisionata la grafica della breve vita della Santa; è stata cambiata la segnaletica; è stato avviato il processo di ammodernamento del sito www.roccaporena.com.