Il prossimo 6 agosto, ad Usigni, frazione del Comune di Poggiodomo, in occasione della tradizionale Festa di San Salvatore, verrà inaugurato il restauro della cisterna del Cardinale Fausto POLI (nella foto). I lavori di restauro sono stati realizzati dall'Amministrazione comunale di Poggiodomo con il contributo finanziario del Consorzio B.I.M. “Nera e Velino” . Inoltre, la giornata darà l’opportunità di presentare il nuovo depliant del Servizio Turistico Associato della Valnerina su Usigni e la chiesa di San Salvatore e la pubblicazione su Usigni, Fausto POLI e i maestri lombardi o comancini, muratori lombardi che dal 1631 al 1644 eseguirono i lavori per la realizzazione della cisterna e della chiesa di San Salvatore. L’antico castello di Usigni, che domina l’intera Vallata del Tessino, è la patria del Cardinale Fausto POLI, che nella sua lunga e straordinaria carriera ricoprì diversi ed importanti incarichi, tra cui anche quello di Canonico e Vicario della Basilica di San Pietro. Il Cardinale POLI volle beneficiare il suo paese natale con importanti opere edilizie all’interno delle mura castellane, così, nella piazza antistante al palazzo di famiglia, fece erigere due gioielli d’arte barocca, unici in tutta la Valnerina: l’artistica cisterna in pietra recante sulla base il suo stemma e la bella chiesa dedicata a San Salvatore, il cui progetto fu redatto da Gian Lorenzo BERNINI.
Inoltre, all’interno della chiesa, le cinque pale d’altare delle cappelle presentano degli straordinari dipinti ad affresco, commissionati da Fausto POLI a Salvi CASTELLUCCI di Arezzo, allievo di Pietro da Cortona, e ai suoi collaboratori. Le opere d’arte realizzate ad Usigni per opera del Cardinale POLI contribuiscono ad aumentare l’enorme valore artistico, storico e culturale, che la cisterna e la chiesa rappresentano per l’intera Valnerina.