Dopo le iniziative del Comitato Referendario “Terni-Rieti in Umbria”, proseguono gli appuntamenti dedicati alla soppressione della Provincia di Rieti e la fusione con quella di Viterbo. E’ la volta dei sostenitori del territorio reatino legati al Presidente Fabio MELLILI, che ha scelto come palcoscenico la cittadina di Antrodoco dove, da qualche mese, è entrato in attività il Comitato secessionista “Antrodoco per L’Aquila”. Domenica 2 novembre, alle ore 17.00, presso l’Aula Magna della locale scuola media, organizzato dall’Amministrazione comunale di Antrodoco e dall’Amministrazione provinciale di Rieti, si svolgerà il convegno dal tema “Riordino delle Province”. Insieme al Sindaco GRASSI e al Presidente MELILLI, è prevista per l'occasione anche la presenza del Sindaco del Comune di Rieti, Simone PETRANGELI. A latere dell’appuntamento convegnistico, registriamo una dichiarazione di MELILLI: << Leggo che il Ministro GIARDA ha stimato che dall’accorpamento delle Province si risparmierebbe una somma tra 370 e 550 milioni di euro. Comprendo la necessità del Governo di trovare giustificazioni ad un accorpamento così astruso delle Province italiane, quello che non capisco è perché sempre al Ministro GIARDA, tecnico di grande qualità, vengano assegnate le parti più difficili.
Se dallo studio econometrico del Governo si deducono questi dati, dallo studio nasometrico di un presidente di Provincia si rileva che i tagli delle ultime finanziarie costringono a pagare soltanto gli stipendi e destinare zero euro alla manutenzione delle strade e delle scuole. Evidentemente, a meno che non si voglia operare un licenziamento di massa, i risparmi dell’accorpamento delle Province saranno uguali a zero euro >>.