Recuperati 4 milioni di euro, indebitamento da mutui ridotto di 2 milioni, garantiti equilibri finanziari e servizi basilari, assicurata un’organizzazione della Polizia Provinciale portata ad esempio a livello nazionale. Questi, in somma sintesi, i risultati conseguiti dall’Amministrazione provinciale nell’ultimo anno, sottoposta alla pressione imposta dal Decreto Salva Italia varato l’11 dicembre del 2011, snocciolati durante la tradizionale conferenza stampa di fine anno (nella foto) dal Presidente Marco Vinicio GUASTICCHI e dalla Giunta provinciale al gran completo: Carlo ANTONINI, Ornella BELLINI, Roberto BERTINI, Domenico CAPRINI, Luciano DELLA VECCHIA, Stefano FELIGIONI, Piero MIGNINI, Donatella PORZI e Aviano ROSSI. Come consuetudine l’incontro, trasmesso integralmente sulle frequenze di MEP Radio, si è svolto nella Sala del Consiglio provinciale. << Abbiamo alle spalle un anno - ha dichiarato GUASTICCHI - caratterizzato da profonda incertezza, soprattutto per i dipendenti della Provincia che si sono sentiti parte di un ente considerato per molti aspetti inutile. Una situazione che invece di affossarci, ci ha dato la carica per portare avanti idee e progetti con determinazione. Il tempo ci sta dando ragione: siamo riusciti, anche come UPI, a far capire che non sono le Province a pesare sul bilancio pubblico. Un consigliere provinciale non percepisce più di 700,00 euro al mese, un Presidente 1.400,00 euro.
Inoltre, chiudere le Province dall’oggi al domani avrebbe comportato aggravi di spesa e non risparmi, senza contare che essendo le Province previste dalla Costituzione, la loro soppressione implicherebbe una modifica della “Carta”. Per questo il provvedimento è stato congelato in attesa di una riforma complessiva degli assetti istituzionali. La nostra proposta è di tagliare gli enti intermedi che pesano sulle casse pubbliche per oltre 7 miliardi l’anno con CdA che costano 2 miliardi e 500mila euro >>. GUASTICCHI ha quindi stigmatizzato gli effetti negativi che il “patto di stabilità” imposto agli enti sta creando nel territorio. << Un “patto” - ha annunciato il Presidente - che si preannuncia ancora più stringente per il 2013 >>. A proposito di annunci, a lato della conferenza stampa istituzionale, su sollecitazione dei giornalisti che gli chiedevano notizie su una sua possibile candidatura alle primarie del PD per le prossime elezioni politiche, GUASTICCHI ha precisato: << Rimango con orgoglio e responsabilità alla guida della Provincia di Perugia nel pieno rispetto del mandato che andrà a scadenza naturale. Su sollecitazione di numerosi comitati RENZI della regione ho avanzato entro i termini imposti dal regolamento nazionale, la richiesta di deroga come peraltro altri autorevoli amministratori pubblici, per dare un chiaro segnale politico su come queste primarie sono organizzate con regole assurde, deroghe incomprensibili, tempi ristretti. E’ stata una chiara provocazione che ho voluto manifestare assieme al Presidente della Provincia di Terni, Feliciano POLLI, e al Sindaco di Gubbio, Diego GUERRINI. Oggi abbiamo deciso di sostenere candidature “rosa”, anche per dare un segnale concreto sulle tanto decantate quote non solo a parole ma con progetti condivisi di ampio respiro >>. L’incontro è iniziato con la proiezione di un video di particolare efficacia che ha tracciato in maniera sintetica il lavoro svolto dai vari settori dell’ente nel 2012. Numeri significativi, nonostante i pesanti tagli, si registrano nell’impegno sull’edilizia scolastica per la quale sono stati investiti un milione e 188mila euro, mentre a un milione e 200mila euro ammontano gli investimenti per la manutenzione delle strade. Due settori strategici nei quali la Provincia di Perugia manterrà il proprio impegno sia in termini progettuali che economici. L’impegno dell’amministrazione provinciale ad assicurare le migliori condizioni per la vivibilità delle strutture scolastiche è stato assunto dall’Assessore Piero MIGNINI. << Continueremo a lavorare - ha chiarito - perché le scuole siano sempre più sicure e adeguate alle esigenze di chi lì studia e lavora. Per questo cercheremo di reperire ulteriori fondi >>. Sul fronte strade, l’Assessore Domenico CAPRINI ha delineato il quadro del 2013. << Il patto di stabilità determina una situazione difficile - ha dichiarato -. Metteremo a disposizione di manutenzioni stradali e idrauliche tutti i fondi disponibili, chiamando Regione e Stato a incrementare le risorse. Servono 50milioni di euro per una manutenzione dignitosa della rete viaria provinciale e in cassa ne abbiamo soltanto uno. Questo significa che saremo costretti a sospendere le nuove opere che si riprenderanno fra due anni. E’ fondamentale l’impegno anche delle istituzioni superiori su questo fronte anche perché l’Umbria è una delle regioni ad alto rischio idro-geologico >>. Si chiude con un saldo attivo, invece, il bilancio del settore formazione e lavoro. << Dai dati in possesso dei nostri uffici del lavoro - ha affermato l’Assessore Aviano ROSSI - risulta un saldo attivo nella nostra Provincia tra avviamento al lavoro e cessazioni lavorative, così come risulta che il 60% di coloro che frequentano corsi professionali trovano sbocco nel mondo del lavoro. Dobbiamo batterci con decisione - ha concluso ROSSI - affinché l’intermediazione lavorativa resti pubblica e gratuita per impedire ad altre logiche di intervenire in un ambito particolarmente delicato, specie in tempi di crisi >>. Alle domande dei giornalisti sulle alienazioni dei beni immobili della Provincia di Perugia con particolare riferimento a Villa Fidelia, ha risposto l’Assessore MIGNINI. << Ci sono situazioni in fase di definizione - ha detto - ma per quanto riguarda sia Villa Fidelia che Villa Redenta stiamo lavorando con la Regione per mantenerle nel circuito pubblico >>. Si è quindi toccato il tasto delle difficoltà in cui si dibatte Umbria Mobilità di cui la Provincia di Perugia è socio di grande peso. << Abbiamo fatto la scelta di garantire servizi e stipendi - ha chiarito l’Assessore Luciano DELLA VECCHIA. La Provincia ha fatto la scelta coraggiosa di prestare i soldi a Umbria Mobilità per salvare l’azienda >>. Ancora un riferimento alle imminenti scadenze elettorali è stato sollecitato dai rappresentanti degli organi di informazione all’indirizzo dell’Assessore BELLINI circa la sua intenzione nel 2013 di candidarsi a sindaco di Passignano. “Hic manebimus optime (Qui staremo benissimo)” è stata la lapidaria risposta della BELLINI. In conclusione, GUASTICCHI ha ringraziato in maniera calorosa i dirigenti e i dipendenti dell’ente. Un saluto particolare e commosso lo ha rivolto a Giovanna CORBUCCI, per anni coordinatrice dell’Ufficio Stampa della Provincia prossima alla pensione e all’Ing. Ivo FUCELLI << … grazie al quale abbiamo costruito un importante organizzazione della Polizia Provinciale e realizzato un piano sulla sicurezza portato come esempio a livelli nazionale >>, richiamato in servizio dalla Prefettura che lo aveva “prestato” per due anni alla Provincia.