Alla 50^ edizione di “Nero Norcia” (22/24 febbraio - 01/03 marzo) sarà presente anche l’Associazione Nazionale Città del Tartufo. Lo farà con un incontro di approfondimento sulle tematiche legate alla richiesta all’UNESCO di riconoscimento della cultura tartufigena come patrimonio immateriale dell’umanità e attraverso le sue “città” in mostra nel Salore del Gusto “Le eccellenze dei territori del tartufo”. I dettagli della partecipazione sono stati resi noti giovedì scorso, durante la conferenza stampa di presentazione dell’evento nursino (nella foto), dal Presidente Giancarlo PICCHIARELLI. Presenti anche Gian Paolo STEFANELLI e Lavinia D’OTTAVIO, rispettivamente Sindaco e Assessore al Turismo del Comune di Norcia; Donatella PORZI e Fernanda CECCHINI, rispettivamente assessori alla Cultura della Provincia di Perugia e alle Politiche Agroalimentari della Regione Umbria; Mario PERA, Direttore della Camera di Commercio di Perugia; Carlo BIANCONI, Presidente di BIANCONI Ospitalità. << Norcia - ha dichiarato PICCHIARELLI - si conferma una delle realtà italiane legate al tartufo più importanti ed è anche tra i soci fondatori della nostra associazione. Ci accomuna l’idea di fare sistema, un modo di lavorare che ci ha permesso di raggiungere importanti obiettivi >>.
L’Associazione ha programmato per sabato 2 marzo, alle ore 10.00, presso la Sala consiliare del Municipio di Norcia, l’ultimo dei dieci appuntamenti a sostegno della richiesta UNESCO, per fare il punto sull’impegno messo in campo fino a questo momento. Dopo due anni di lavoro, grazie anche alla collaborazione con diversi soggetti, tra cui enti, centri studio e associazioni, le Città del Tartufo hanno prodotto una nutrita documentazione, consegnata alla Commissione nazionale italiana per l’UNESCO e ora al vaglio dei ministeri italiani di Agricoltura e Ambiente. Decimo di un ciclo, partito lo scorso autunno, che ha toccato diverse città italiane, legate a vario titolo al pregiato fungo, l’incontro vedrà la presenza di Claudio RICCI, Presidente dell’Associazione Città e Siti Italiani Patrimonio UNESCO. La partecipazione a “Nero Norcia 2013” si sostanzierà anche con lo spazio espositivo, di circa 100 metri quadrati, curato dalla Comunità Montana Monti Martani, Serano e Subasio, guidata dal Commissario liquidatore Giuliano NALLI. Saranno otto le protagoniste del padiglione (Alba per il Piemonte, Bondeno e Savigno per l’Emilia Romagna, San Giovanni d’Asso per la Toscana, Acqualagna e Sant’Angelo in Vado per le Marche, Bagnoli Irpino per la Campania e Regione Molise) che ricostruiranno uno “stivale italiano” del gusto attraverso le loro eccellenze. Ad affiancarle, diverse realtà umbre, Assisi, Castel Ritaldi, Montefalco, Nocera Umbra, Spello e Spoleto, in mostra con le tipicità gastronomiche della Regione Umbria. A favore di una maggiore trasparenza e correttezza nei confronti del consumatore, l’Accademia del Tartufo ha messo in campo un’iniziativa grazie alla quale nei menù dei ristoranti del territorio saranno indicati i prezzi dei diversi piatti, stabiliti in base al tipo e alle quantità di pregiato fungo utilizzato nella pietanza.