Soddisfazione degli amministratori del Comune di Scheggino per l’8^ edizione de “Il Diamante Nero”. Nonostante un fine settimana non certo clemente per le condizioni atmosferiche, il bilancio della Mostra Mercato dedicata al Tartufo Nero della Valnerina è sicuramente positivo. Il Sindaco Carlo VALENTINI e l’Assessore al Turismo Gianpiero ERESIA sono soddisfatti dell’andamento della kermesse gastronomica, che ha visto nelle due giornate, del 9 e 10 marzo, circa 8.000 presenze. Soddisfatti anche i 50 espositori e una doppia preparazione della frittata al tartufo nero (nella foto), la prima delle quali con numeri record. << Non siamo riusciti a raggiungere le 11.000 presenze dell’anno scorso - hanno dichiarato VALENTINI ed ERESIA - a causa del tempo che non ci ha assistito, ma nonostante tutto siamo più che soddisfatti e stiamo già lavorando alla prossima edizione. Gli espositori, per la maggior parte umbri, marchigiani e laziali, sono rimasti contenti e hanno già confermato che ci saranno l’anno prossimo. Abbiamo, inoltre, avuto tanti visitatori, non solo umbri, ma anche provenienti dal reatino e, proprio domenica, per il nostro tradizionale appuntamento con la frittata da record, abbiamo dovuto procedere ad una seconda preparazione del goloso piatto per cercare di accontentare tutti. Questa è la dimostrazione che ci stiamo facendo conoscere anche al di fuori dei nostri confini regionali >>.
Due, quindi, le frittate realizzate dallo chef Fabio FERRETTI, la prima delle quali con 2.300 uova e più di 6 chili di tartufo. << Ringrazio i nostri sponsor principali, l’azienda URBANI Tartufi (ovviamente per i tartufi), l’azienda Ovito per le uova e l’oleificio METELLI per l’olio - ha concluso l’Assessore ERESIA - che ci hanno sostenuto durante l’evento e grazie ai quali possiamo fin da ora lavorare alla prossima edizione >>. Nota dolente il forfait, per motivi di salute, dell’attore Gianmarco TOGNAZZI, mentre positiva è stata la serata della Notte Bianca di sabato, che ha visto protagonista l’allenatore Walter Alfredo NOVELLINO.