Proseguono le iniziative apistiche realizzate nell’ambito del Reg. CE 1234/07. Specialmente quest’anno, ormai come di dominio pubblico, le api stanno subendo drastiche riduzioni dovute a svariati fattori. Il seminario tematico che si è svolto presso la sede della Coldiretti di Rieti ha visto l’affluenza di numerosi apicoltori. Il fenomeno degli spopolamenti degli alveari sta purtroppo colpendo anche varie zone della nostra regione, aumentando le difficoltà dei soggetti che vivono con le api e si impegnano giornalmente nella cura di questi affascinanti insetti impollinatori. Il Dr. Duccio PRADELLA, invitato dall’associazione Apilazio, ha trattato il problema delle morie delle api, riportando la situazione dell’apicoltura nazionale e spiegando alcune ipotesi delle possibili cause. A vecchi problemi se ne stanno aggiungendo dei nuovi. Le ormai note patologie apistiche quali varroasi, batteriosi, virosi e micosi stanno diventando sempre più difficili da combattere e a queste si aggiungono i problemi dovuti ad un uso sistematico in agricoltura di biocidi. La varroa rimane argomento di grande interesse e le nuove strategia di lotta proposte, prima fra tutte il blocco artificiale di covata, possono dare risultati concreti agli apicoltori che oggi si trovano in grande difficoltà. Gli apicoltori sono soggetti capaci nella gestione delle api ed è fondamentale che essi esercitino la loro competenza attraverso le rispettive associazioni di appartenenza. I problemi non possono essere risolti dai singoli ma vanno studiati insieme. Come sottolineato da Onoratino PANNONE, Presidente di Apilazio, la collaborazione tra soggetti sia pubblici che privati deve essere coordinata dall’importante attività delle associazioni. Creare dei gruppi di lavoro nella provincia potrebbe essere una di quelle iniziative concrete per un rilancio del settore apistico.
Durante l’incontro ha suscitato grande interesse il paraffinatore, ideato da Lorenzo BRAGALONE, Vice Presidente dell’Associazione. Questo attrezzo viene messo da Apilazio a disposizione degli apicoltori che ne fanno richiesta per la sanificazione delle arnie. Per far capire si tratta di un grosso pentolone dove è possibile immergere due arnie in paraffina portata allo stato liquido grazie ad un grosso fornellone. Francesco CIARROCCHI, Vice Direttore di Coldiretti Rieti, ha ospitato con entusiasmo l’iniziativa di Apilazio, sottolineando l’importanza che hanno questo tipo d’incontri. Inoltre, ha ricordato che gli apicoltori sono elemento importantissimo per l’agricoltura. Sarebbe auspicabile che le associazioni apistiche regionali, indipendentemente dalle loro organizzazioni di categoria, si uniscano al fine di apportare benefiche ricadute per l’intero settore. Anche nel nostro territorio provinciale la situazione dell’apiario è preoccupante, gli apicoltori sottolineano le loro crescenti difficoltà. I problemi delle morie delle api devono essere affrontati insieme, è necessario essere concordi ed unanimi sulle scelte che si andranno a proporre. Mai come oggi è importante che ci sia un rapporto diretto tra gli apicoltori e i tecnici delle associazioni. E’ necessario che tale rapporto cresca e si possa svolgere, come legge vuole, durante tutto l’anno. E’ fondamentale che in futuro la Regione permetta alle associazioni di svolgere l’attività di assistenza tecnica inizi il primo settembre e si concluda il 31 di agosto di ogni anno. All’incontro hanno partecipato il Dr. Massimo PANITTI e il Dr. Giovanni ANGELINI in rappresentanza dell’A.D.A. di Rieti dell’Assessorato Regionale all’Agricoltura. PANNONE apprezza che le attività svolte a favore del settore apistico siano monitorate da chi è deputato ai controlli. La Regione Lazio quest’anno ha affidato ad Apilazio anche l’azione A2, ovvero l’organizzazione del convegno annuale che si terrà, come ormai è tradizione, a Fiuggi il prossimo 29 giugno. Esso è realizzato grazie all’attiva collaborazione della XII Comunità Montana “Monti Ernici” di Veroli. In concomitanza del convegno, il Dr. Giuseppe RAPONI, instancabile sostenitore dell’apicoltura regionale, sta organizzando un’importantissima fiera apistica. Chiunque voglia effettuare l’esposizione dei propri prodotti può contattare l’Apilazio al recapito telefonico 329.4058018.