Il prossimo 11 maggio, alle ore 16.00, presso la Sala conferenze del Municipio, si svolgerà il convegno dal tema "La Sabina sotterranea. II Incontro di studi speleo-archeologici", iniziativa organizzata dal Gruppo speleo-archeologico Vespertilio con la collaborazione dell'Assessorato comunale alla Cultura e al Turismo. L'attenzione sarà concentrata sulla presentazione dell'antico acquedotto di Legarano, a nord del territorio asprese, attivo da 2500 anni e che oggi alimenta il fontanile rurale di Fonte del Pozzo; una scoperta del Gruppo speleo-archeologico Vespertilio di cui si è occupato anche Osvaldo BEVILACQUA con la trasmissione "Sereno variabile", in onda su RAI Due. In rappresentanza della Soprintendenza per i Beni Archeologici del Lazio ci sarà Alessandro BETORI, responsabile di zona. Interverranno: Cristiano RANIERI (Gruppo speleo-archeologico Vespertilio) "I culti di epoca romana nelle grotte sabine: Grotta Grande a Monteleone Sabino"; Tommaso MATTIOLI (Università di Perugia) "L'arte rupestre del riparo di Grotti nel quadro delle manifestazioni artistiche pre-protostoriche dell'Italia centrale";
C. GERMANI, V. CALOI, C. GALEAZZI (Centro ricerche sotterranee Egeria) "Ricerche speleologiche lungo l’acquedotto di Poggio Catino"; Gabriele D’UFFIZI (Gruppo speleo-archeologico Vespertilio) "L’antico acquedotto della Fonte del Pozzo a Casperia"; Riccardo BERTOLDI (Gruppo speleo-archeologico Vespertilio) "Biodiversità in ambiente artificiale: ipogei sabini"; Giovanni MECCHIA (Federazione speleologica del Lazio) "La Federazione speleologica del Lazio"; Cesare SILVI (Organizzazione di volontariato valledelsalto.it) "Riscoperta di monumenti sotterranei e antichi paesaggi lungo il tratto del Sentiero europeo E1 che attraversa la Valle del Salto".