Dall’8 al 9 giugno, il caratteristico borgo medievale di Vallo di Nera ospiterà la manifestazione Fior di Cacio, profumi e sapori in cui protagonista sarà il formaggio, prodotto delle greggi (transumanti e stanziali) che in questa zona della Valnerina sono presenti in notevole quantità e di cui lo stesso paesaggio agrario, risultato delle intense e secolari ceduazioni, è stato modificato per favorire la loro presenza. Tra artisti popolari e poeti a braccio, percorrendo le vie del centro storico, le cantine verranno aperte per alloggiare gli strumenti dei casari utilizzati nella lavorazione del formaggio in tutte le fasi, che in queste montagne sono rimaste, sostanzialmente, le medesime descritte nel periodo a cavallo tra i sec. XIV e XV dall’agronomo Corniolo DELLA CORNIA, nella sua opera “La Divina Villa”, assumendo, però, il carattere di operazione artigianale che la sapienza popolare ha affidato alla tradizione orale, senza lasciarne tracce scritte. Nella due giorni dedicate al cacio sarà possibile sperimentare accostamenti inediti e gustosi tra il formaggio ed altre pietanze, questo in un matrimonio all’insegna del gusto.
Inoltre, sono previste sia delle visite guidate lungo i sentieri della transumanza, fino ai pascoli d’altura delle montagne circostanti il territorio di Vallo di Nera, dove risiedono i pastori che si dedicano all’attività casearia sia degli incontri tematici di approfondimento sui diversi aspetti dell’argomento formaggio. La rassegna, nata con lo scopo di valorizzare il prodotto ed evidenziarlo come fattore di qualità del territorio, ha periodicità annuale ed è un appuntamento in cui i casari e i produttori di formaggio di tutta l’Umbria si ritrovano per esporre i loro prodotti in un contesto storico altamente qualificato. Il programma completo è consultabile sul sito ufficiale del Servizio Turistico Associato www.lavalnerina.it.