Organizzata dall’Opera di Santa Rita, sorta nel paese natale della “Patrona delle cause Impossibili”, appuntamento per il 22 e 23 giugno con la “Festa della Rosa e delle Rite”. Con questa festa si celebra la bontà di Dio che volle confortare Rita morente con il dono della rosa, fiorita in pieno inverno nel giardino della casa della Santa a Roccaporena. Sono previsti, come ogni anno, moltissimi pellegrini che giungeranno da ogni parte d’Italia. Sabato 22 il programma prevede: alle ore 10.00 una Messa nel Santuario per tutti i pellegrini devoti di Santa Rita e per tutti i benefattori dell’Opera; alle ore 17.00, sempre in Santuario, la celebrazione dei Vespri; alle ore 20.30 l’arrivo a Roccaporena della processione proveniente dalla basilica di Cascia; alle ore 21.30 la veglia liturgica all’aperto e la fiaccolata (nella foto). Domenica 23 sarà la giornata saliente della festa: alle ore 07.30, presso l’Ufficio informazioni del Santuario, ci sarà il benvenuto ai pellegrini con la consegna a tutti di una rosa e alle donne che portano il nome di Rita di una speciale pergamena; alle ore 11.00 solenne concelebrazione eucaristica presieduta dall’Arcivescovo di Spoleto-Norcia, Mons. Renato BOCCARDO.

Al termine ci sarà il passaggio della reliquia della Santa dalla parrocchia di San Nicola nella cattedrale di Oppido Mamertina (RC) a quella di Santo Stefano Protomartire in Cave (Roma). Infatti, dal 1986, l’Opera diocesana di Roccaporena coglie l’occasione della “Festa della Rosa e delle Rite” per consegnare ad una parrocchia italiana, per un anno, la reliquia della Santa: è un modo per diffondere il messaggio di pace e di perdono di Santa Rita. Verrà anche proclamato il vincitore del 5^ concorso di scrittura per “Per te Rita”: ogni anno giungono a Roccaporena centinaia di poesie e scritti dedicati a Santa Rita, frutto della devozione, semplice e spontanea, di molte persone. La parte religiosa della festa terminerà alle ore 17.30 con la via crucis meditata allo Scoglio della preghiera presieduta da Don Renzo PERSIANI, Parroco di Cascia. Altro momento importante di questa edizione sarà il lancio del progetto riguardante la realizzazione di una grande statua di Santa Rita alle pendici dello Scoglio della preghiera, nell’anfiteatro naturale situato alla fine del campo di calcio. Nel quadriportico del Santuario verranno esposti alcuni bozzetti realizzati da qualificati scultori italiani: i pellegrini potranno visionarli e, se lo vorranno, contribuire al progetto. Il CdA dell’Opera, presieduto da Mons. BOCCARDO, sceglierà in seguito il bozzetto dal quale verrà realizzata la statua. Questo progetto nasce dal desiderio di valorizzare un angolo suggestivo e poco frequentato di Roccaporena, dalla volontà di far vedere anche plasticamente che Roccaporena è il paese natale di Santa Rita, dall’esigenza di permettere a quelle persone che per vari motivi (anziani, malati, disabili) non possono recarsi allo Scoglio o all’Orto del miracolo di riunirsi in preghiera per la recita del rosario o per delle meditazioni personali. Questo progetto, naturalmente, non graverà sul bilancio dell’Opera: si concretizzerà solo nel momento in cui verrà raggiunta la somma (composta dalle offerte dei pellegrini e da alcuni sponsor) necessaria all’esecuzione. Infine, da domenica 23 arà on-line la nuova veste grafica del sito internet del Santuario di Roccaporena di Cascia, raggiungibile all’indirizzo www.roccaporena.com. Importanti le novità in esso contenute: una grafica più accattivante; la possibilità di vedere da casa, mediante delle web cam, lo Scoglio della preghiera, il Santuario e il paese di Roccaporena (servizio disponibile entro il mese di luglio); la versione inglese e francese del sito (si sta lavorando a quella spagnola e tedesca); l’avvio di una news letter con i devoti della Santa in Italia e all’estero; la possibilità di ordinare on line una Messa per i propri cari defunti, di chiedere al rettore del Santuario un’intenzione di preghiera, di effettuare offerte al Santuario o al Centro educativo per minori.