Il Rieti Meeting si presenta in anticipo, con le liste degli iscritti ancora aperte. E quella di sabato 7 (qualificazioni martello uomini e donne) e domenica 8 settembre sarà una 43^ edizione che chiuderà in grande stile il circuito IAAF World Challenge. Tradizione e innovazione sono i principi ispiratori per il direttore dell’evento, Sandro GIOVANNELLI, che durante una conferenza stampa ha illustrato il Meeting che sta gradualmente modellando. Grandi nomi, numerose medaglie olimpiche e mondiali, uno spazio importante dedicato alla storia e alla cultura con gli ospiti d’onore Tommie SMITH e Alberto JUANTORENA che sabato prossimo, presso la Sala consiliare del Municipio, saranno presentati alla città in una conferenza aperta al pubblico prevista alle ore 11.30. La presenza di queste due icone renderà omaggio a Pietro MENNEA, aprendo le celebrazioni che culmineranno nel “MENNEA Day”, fissato per giovedì 12 settembre, in occasione della ricorrenza (saranno 34 anni) del suo record del mondo dei 200 metri. E proprio in onore del campione pugliese, che ben 11 volte gareggiò al Meeting di Rieti stabilendo nel 1979 la migliore prestazione mondiale sulla distanza atipica dei 300 metri (32”23), GIOVANNELLI sta tentando di allestire una grande gara dei 300 metri da inserire come appuntamento fisso, in tutte le future edizioni del Meeting.
<< Sarebbe bello ricordare quella sua grande prestazione da qui in avanti, ogni anno - ha dichiarato il Direttore del Rieti Meeting - perché MENNEA era un atleta capace di esprimersi su distanze anche diverse dai 200 e ad alti livelli. Ho iniziato a lavorare per inserire i 300 tra le finali di domenica, ma non sarà facile. In ogni caso, l’idea resta valida per tutti i prossimi appuntamenti >>. Presente anche il Sindaco PETRANGELI, a testimonianza della vicinanza dell’Amministrazione comunale al Meeting: << Per la nostra città - ha proseguito il Sindaco - il picco massimo della visibilità nei motori di ricerca su internet si ha nei giorni del Meeting. Questo ci fa capire quanto l’evento sia importante come spot per Rieti, anche quest’anno che avremo l’onore di ospitare due grandissimi personaggi il cui ruolo va oltre i semplici significati sportivi. Anche per questo siamo orgogliosi di collaborare, ed è bello farlo con un rinnovato ottimismo per potenziare le future edizioni. Un grazie va rivolto ai tanti volontari che in questi giorni stanno lavorando affinché tutto funzioni nel migliore dei modi >>. Lecito attendersi tempi eccellenti dalle gare di mezzofondo, ma tra i motivi d’interesse della 43esima edizione anche gare veloci, salti e lanci possono dire tanto. Nella lista dei 100 uomini figurano i nomi dello statunitense Justin GATLIN, argento mondiale a Mosca con 9”85, del giamaicano Nesta CARTER (bronzo nella stessa gara con 9”95 e oro nella 4x100) e del campione del mondo Junior, il britannico Adam GEMILI. Occhio al cronometro dei 110 h dove si potrà assistere al duello tra il rientrante cubano Dayron ROBLES, ex primatista mondiale con 12”87, oro a Pechino 2008, e il campione del mondo, l’americano David OLIVER, che conosce bene la pista di Rieti, di cui detiene il primato con 13”01. Di altissimo livello anche il triplo maschile, che insieme all’argento mondiale del ventenne cubano Pedro PICHARDO (personale di 17,69) potrebbe ospitare i balzi del francese Teddy TAMGHO, che proprio a Mosca ha infranto il muro dei 18 metri (18,04) dimostrando di valere ancora di più. In pedana anche l’azzurro Fabrizio SCHEMBRI, unico italiano finalista agli ultimi mondiali con 16,74. Restando in tema di salti, in campo femminile si farà ammirare anche in questa edizione la russa Anna CHICHEROVA, trentunenne campionessa olimpica a Londra, personale di 2,07, reduce dal bronzo mondiale vinto con la stessa misura che le valse il secondo posto al Meeting di Rieti 2012, 1,97. Tornando al mezzofondo, si spera nel sì dell’etiope Mohammed AMAN, campione del mondo in carica degli 800 (1’43”31 a Mosca, personale di 1’42”53), mentre nei 1500 c’è già l’ingaggio dei keniani Silas KIPLAGAT (argento ai Mondiali di Daegu 2011 e sesto a quelli di Mosca) e del promettente Nixon Kiplimo CHEPSEBA (quarto ai mondiali in Russia il 18 agosto scorso in 3’36”87). Ricco anche il menù dei lanci, con il martello che, sia al maschile sia al femminile, porterà a Rieti l’intero podio dei Mondiali di Mosca, mentre nel peso maschile si segnala la presenza del campione olimpico di Londra e Pechino, il gigante polacco Tomasz MAJEWSKI, sesto ai mondiali di Mosca, personale di 21,95. Molto attesa anche l’esibizione della discobola croata Sandra PERKOVIC, 23 anni, campionessa olimpica a Londra e mondiale a Mosca (personale di 69,11). Alcune modifiche, come accennato, potrebbero riguardare il programma orario. In particolare sembra destinata alla cancellazione la gara del salto con l’asta femminile.