<< L'apertura al traffico di questo tratto della Terni-Rieti, con il ponte delle Marmore, rappresenta un momento davvero importante perché segna l'avvicinamento tra due territori che sin dall'antichità hanno avuto una comune storia di integrazione culturale, sociale ed economica >>. Questa la dichiarazione di Catiuscia MARINI, Presidente della Regione Umbria, intervenuta assieme all'Assessore regionale alle Infrastrutture, Silvano ROMETTI, alla cerimonia di apertura al traffico del nuovo tratto della SS 79bis Terni-Rieti (nella foto). << Si tratta di un'opera la cui realizzazione è stata ed è particolarmente sentita dalle popolazioni di questo territorio, e dunque molto attesa. La sua rilevanza - ha proseguito la MARINI - è strategica non soltanto per la mobilità delle persone, ma anche per tutto il sistema economico e delle imprese. Per queste ragioni, saluto con piacere le assicurazioni del Sottosegretario alle Infrastrutture Rocco GIRLANDA circa l'impegno del Governo sia per il finanziamento degli ultimi 800 metri di questo tratto, sia soprattutto per ciò che riguarda il completamento di tutto l'asse della direttrice Civitavecchia-Orte-Terni-Rieti. Una infrastruttura fondamentale al servizio dell'industria dell'acciaio, della chimica e degli altri settori economici per i quali sarà importantissimo il collegamento con il porto di Civitavecchia >>.
La Governatrice dell’Umbria, nel sottolineare la qualità architettonica ed ingegneristica delle opere, ha ricordato il grande spirito di collaborazione con ANAS ed il proficuo lavoro che sta consentendo all'Umbria di portare avanti la realizzazione del quadro strategico delle opere infrastrutturali programmate. Il tratto interessato dall’apertura al traffico (dal km 3,272 al km 7,968) è compreso tra lo svincolo “Valnerina” e l’innesto a rotatoria sulla SS 79 nei pressi del fiume Velino, per una lunghezza complessiva di 4,7 km che, unitamente al tratto già aperto nel luglio 2011, consente di usufruire di complessivi 8,2 km dell’infrastruttura che ricade esclusivamente nel Comune di Terni. Il collegamento rientra nell’itinerario Civitavecchia-Orte-Terni-Rieti che, in congiunzione con l’autostrada Roma-L’Aquila-Teramo, rappresenta una trasversale dell’Itala centrale fra i porti del Tirreno e quelli dell’Adriatico e un asse di supporto alla mobilità civile e industriale di molte zone attraversate (Alto Lazio, Province di Terni e Rieti). L’apertura al traffico del tratto compreso tra lo svincolo “Valnerina” e l’innesto sulla a SS 79 consentirà di evitare l’attuale tracciato della SS 79 “Ternana”, tortuoso e caratterizzato da un notevole traffico in particolare pesante, eliminando l’attraversamento del centro abitato di Marmore, con significativi vantaggi per i tempi di percorrenza del trasporto merci, per i residenti dei comuni limitrofi e per i turisti diretti alla Cascata delle Marmore, ma anche per l’ambiente, riducendo le emissioni atmosferiche e acustiche. Il tratto comprende il ponte ad arco, ponte delle Marmore, sulla Valle del Nera, opera di notevole risalto strutturale e paesaggistico, che permette l’attraversamento in rettilineo della valle per una estensione di 300 m, ad una quota massima di circa 70 sul piano di campagna. Da qui il tracciato prosegue con una galleria di 3.694 m (galleria Valnerina), il cui tratto terminale, originariamente previsto al di sotto del fiume Velino, è stato variato per consentire l’attraversamento del corso d’acqua in viadotto ed evitare così il sottoattraversamento in galleria del fiume Velino. I lavori per la realizzazione dell’ultimo tratto, che comprende l’attraversamento del fiume Velino e lo svincolo di Piediluco, recentemente approvati dal CIPE, sono in corso di realizzazione. La sezione trasversale dell’infrastruttura presenta una piattaforma stradale larga complessivamente 10,50 m, suddivisa in due carreggiate da 3,75m e due banchine laterali di 1,50 m. Le opere d’arti principali presenti nel tratto interessato dall’apertura sono: la galleria Valnerina 3694 m, la galleria artificiale 100m, il ponte metallico 40 m e il ponte delle Marmore 300 m. L’opera complessiva è inserita nel primo Programma delle infrastrutture strategiche della Legge Obiettivo e riguarda il completamento nel tratto umbro di circa 11 km, da Terni al confine con la Regione Lazio, dell’itinerario Civitavecchia-Viterbo-Orte-Terni-Rieti, con un tracciato a due corsie in prosecuzione della strada SS675 a quattro corsie che proviene da Viterbo e Orte (A19). L’importo complessivo dell’intervento, tratto Terni-confine regionale, del quale fa parte il tracciato in argomento, è di 213 milioni di euro mentre il costo dell’opera oggetto dell’apertura al traffico è di 90 milioni di euro.