Sabato 28 dicembre, alle ore 21.00, presso l’Auditorium dei Poveri (chiesa di San Giovenale), prima del nuovo spettacolo teatrale di Teatro Rigodon “Francesco” (nella foto), dedicato alla figura del Santo di Assisi. Lo spettacolo si sviluppa sull’idea di una scissione, un doppio livello spaziale e comunicativo: a una suggestione spaziale di chiesa a croce romana, con il pubblico disposto sui quattro lati di un rettangolo in modo da lasciare un accesso al centro di ogni lato, che delimita uno spazio interno ed uno esterno agli spettatori. Uno spazio fisico, corporeo nel quale si sviluppa l'azione, totalmente priva di elementi recitativi testuali ma dove si interrelazionano gesto comunicativo e gesto danzato. L'altro luogo è quello della rarefazione del suono, dell'incorporeo, aereo e spirituale. La voce dei personaggi è affidata all'armonium e ad una voce femminile, in relazione dialogica tra loro e con ciò che accade in scena, in confronto a cui non è commento ne' didascalia ma rimbalzo, eco, ulteriore personaggio ed essenza.
L'origine è il San Francesco di Jaques COPEAU, messo in scena dal regista autore e più tardi da Orazio COSTA, copione da cui emerge un Francesco medievale, ribelle e messianico. Il secondo appuntamento è per domenica 29, sempre alle ore 21.00. I posti sono limitati ed è consigliabile la prenotazione (info: Alessandro CAVOLI - cell. 331.2151407).