Domenica scorsa, al teatro Flavio VESPASIANO, serata di grande impatto con palco e sala investiti di sonorità e atmosfere che hanno coinvolto il pubblico in un viaggio musicale assolutamente innovativo. L'Ensemble di percussioni di Maurizio TRIPPITELLI (nella foto), e per la prima volta a Rieti il trombettista Fabrizio BOSSO, si sono fusi in un caleidoscopio di suoni e colori, attraverso differenti generi musicali. I dieci musicisti (percussioni Fabrizio FRATEPIETRO, Fabio GIOVANNOLI, Pierre TELESFORO, Michele FONDACCI, Alberto TOCCACIELI, Andrea CETICA, pianoforte Lorenzo CAPELLI e i senegalesi Moustapha MBENGUE e Ismaila MBAYE) guidati da Maurizio TRIPPITELLI, sono stati impeccabili nel passare da uno strumento all'altro dei circa 25 sul palco, con estrema scioltezza hanno diretto e supportato nei brani d'insieme Fabrizio BOSSO, che conferma in assoluto la sua fama di grande artista. Un fuoriclasse che dimostra non solo tecnica ed assoluta padronanza degli strumenti, tromba e flicorno, grazie ad "un labbro d'acciaio", ma grandissima musicalità, bellezza e pulizia di suono.
Bellissime le musiche, quasi tutte originali del M° TRIPPITELLI, a parte il “Blue Rondo à la Turk” di Dave BRUBECK. Unanime consenso da parte del pubblico per i musicisti, tra cui molti bambini presenti in sala. Grande soddisfazione da parte del Sindaco di Rieti PETRANGELI, dell'Assessore comunale alle Culture DI PAOLO e dello staff dell'ARTeM.