A Castel di Tora (nella foto) e Rocca Sinibalda, inaugurati i centri di accesso e diffusione dell’Innovazione Tecnologica (CADIT) della Provincia di Rieti. Presenti alle manifestazioni di inaugurazione tenutesi nei due comuni interessati: Gustavo MARCHEGGIANI, Assessore all’Innovazione Tecnologica e Decentramento; Stefano MICHELI della segreteria di Mario MICHELANGELI, Assessore della Regione Lazio alla Tutela dei Consumatori e Semplificazione Amministrativa; Andrea Maria NAPOLITANO della LAit; Giovanni ORSINI, Sindaco di Castel di Tora; Giancarlo MAROTTI, Sindaco di Rocca Sinibalda. I centri CADIT sono un progetto promosso dall’Assessorato alla Semplificazione Amministrativa e Tutela dei Consumatori della Regione Lazio in collaborazione con LAit (Società per l'Informatica della Regione Lazio), di concerto con l'Amministrazione provinciale e i comuni. Nei CADIT si può navigare su internet, seguire corsi di informatica, usufruire di software per la redazione di documenti di testo, di calcolo e di presentazioni. Inoltre, nei centri sono disponibili fotocopiatrici, stampanti, lettori e masterizzatori DVD, scanner, webcam, videoproiettori e dispositivi multimediali utilizzabili anche dai cittadini diversamente abili.
L’Assessore MARCHEGGIANI ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa promossa dall’Assessore regionale MICHELANGELI, riconoscendogli il merito di aver avviato un’azione concreta per favorire l’alfabetizzazione informatica dei cittadini laziali. << Agevolare l’accesso ai servizi e alle nuove tecnologie ha come effetto immediato - ha dichiarato MARCHEGGIANI - la riduzione dell’emarginazione e dell’isolamento dei nostri territori montani e la riduzione del gap tra chi sa utilizzare i nuovi mezzi di comunicazione e chi, per motivi vari, non ne è in grado. I CADIT nascono proprio in vista di una riduzione di questa forbice. Accedere gratuitamente a tutti i sistemi informativi realizzati dalle pubbliche amministrazioni serve a migliorare la qualità della vita dei cittadini e a favorire la semplificazione amministrativa in settori quali sanità, trasporti, turismo e cultura, ambiente, territorio, formazione e lavoro. Questi servizi - ha concluso l'Assessore - sono una delle risposte che Regione, Provincia ed enti locali stanno dando ai cittadini della Valle del Turano per contribuire a migliorarne la vivibilità e dotare questo territorio di innovazioni tecnologiche indispensabili per il suo sviluppo sociale ed economico >>.