Sarà una giornata per ricordare una grande figura, che ha segnato la storia di Norcia e della Valnerina tra gli anni ’70 e ’80. Sabato 15 marzo, a 24 anni dalla sua scomparsa, la città di San Benedetto renderà omaggio ad Alberto NOVELLI, già Sindaco di Norcia dal 1975 al 1986. La cerimonia commemorativa avrà inizio alle 10.30, presso il Municipio, dove il Sindaco Gian Paolo STEFANELLI accoglierà le autorità. Molte di queste interverranno portando testimonianze della loro esperienza a contatto con NOVELLI, ne tracceranno il profilo storico, umano e politico e ne ricorderanno le tante iniziative realizzate a favore del territorio. All’incontro in Comune farà seguito, subito dopo, l’intitolazione all’ex Sindaco dell’attuale Via Fiume. << Norcia deve molto ad Alberto NOVELLI - ha dichiarato STEFANELLI. Gli anni del suo operato sono stati preziosi e determinanti per le sorti della nostra economia, per lo sviluppo turistico e culturale della nostra città. Insieme al Sindaco NOVELLI, che nel 1980 mi scelse come componente della sua squadra, ho vissuto uno dei periodi più difficili della nostra storia: quello della ricostruzione, che ha fatto seguito al tremendo terremoto del ’79.
Nonostante le difficoltà del momento, il Sindaco NOVELLI non si diede per vinto. Si rimboccò le maniche e iniziò quell’intenso rapporto tra la “Norcia terremotata” e la Roma dei Ministeri, finalizzato al reperimento dei fondi e dei contributi necessari per poter ripartire. E la sua tenacia ha portato quei frutti che oggi sono sotto gli occhi di tutti. Durante i suoi mandati amministrativi, per rompere l’isolamento di tutto il territorio vennero costruite due gallerie lungo il tratto tra Serravalle e Borgo Cerreto; per migliorare le comunicazioni tra Norcia e le varie frazioni furono pavimentate quasi tutte le strade esterne; vennero costruiti il mattatoio, la piscina coperta, la palestra adiacente alla scuola media, i tre campi da tennis fuori le mura; fu inaugurato l’ospedale e molte aziende private di trasformazione dei prodotti intrapresero la loro attività. In quegli anni Norcia vide sbocciare anche molte iniziative culturali e religiose. Pensiamo alla nascita del gemellaggio Norcia-Ottobeuren, a Radio Norcia e al nuovo impulso che fu dato alle Celebrazioni Benedettine nel 1980 (in occasione del XV centenario della nascita dei Santi Benedetto e Scolastica) con l’estensione della manifestazione della Fiaccola Benedettina alle città di Cassino e Subiaco e il ripristino del Corteo Storico. Parallelamente, venne portata avanti la politica dello sviluppo degli impianti sportivi comunali, testimonianza che lo sport, già allora, era visto come importante potenziale risorsa economica da incentivare >>. Insomma, se Norcia oggi è riuscita conquistare un ruolo di prestigio nel contesto non solo regionale parte del merito deve essere senz’altro riconosciuta alla lungimiranza, alla capacità di affrontare i problemi, alla competenza, tenacia, dedizione e passione di Alberto NOVELLI.