L’Amministrazione comunale marscianese è rientrata in un bando regionale per gli interventi di riqualificazione energetica su edifici pubblici con un progetto che riguarda la scuola dell’infanzia di Papiano. Il contributo assegnato per la realizzazione dell’intervento è di 200mila euro. Grande soddisfazione, da parte della Giunta comunale, per questo ulteriore passo avanti nella riqualificazione e messa in sicurezza degli edifici scolastici. Un progetto che si aggiunge ai numerosi interventi realizzati su questo fronte negli ultimi 5 anni e che tocca anche un altro tema sul quale il governo cittadino si è dimostrato particolarmente sensibile, ovvero quello del risparmio energetico, dove pure sono stati conseguiti dei risultati importanti a partire dall’efficientamento della pubblica illuminazione, con una riduzione dei consumi annuali di energia elettrica pari al 20%, e dalle politiche attuate sulle fonti rinnovabili con le coperture fotovoltaiche di edifici pubblici, l’ultima delle quali ha riguardato il Palazzetto dello Sport. Per quanto riguarda in particolare l’edilizia scolastica, questi nuovi 200mila euro di investimenti vanno ad aggiungersi ai 2 milioni e 299mila euro di interventi realizzati negli ultimi anni e che hanno riguardato le scuole dell’infanzia di Ammeto, Castello delle Forme, e “Rodari” di Marsciano e le scuole elementari di Ammeto, Cerqueto, Schiavo e Papiano. A questo va inoltre aggiunto un ulteriore milione e 60mila euro per interventi già progettati e finanziati che sono attualmente in corso o che partiranno entro il 2014.
Si tratta dell’adeguamento sismico e ristrutturazione dell’asilo nido di Spina e della scuola dell’infanzia di Compignano e degli interventi per il miglioramento sismico della scuola elementare IV Novembre e della scuola dell’infanzia ed elementare di Schiavo nel capoluogo. La notevole mole di interventi straordinari effettuati sulle strutture scolastiche in tutto il territorio comunale testimonia, quindi, l’assoluta priorità che il Comune di Marsciano ha riservato alla sicurezza dei plessi e quindi dei giovani che li frequentano insieme agli insegnati e a tutto il personale scolastico.