Nella frazione di Roccaporena, paese nativo di Santa Rita, ultimi preparativi per l’ormai tradizionale “Festa della Rosa”. La caratteristica indiscussa del piccolo borgo della Valnerina è la sua sacralità, dovuta ai numerosi luoghi legati alla vita della Santa degli Impossibili, fra cui lo Scoglio della preghiera, la Grotta d’oro, l’Orto del Miracolo, il Santuario, il Lazzaretto, la chiesa di San Montano, la Casa Natale e la Casa Maritale. La Festa della Rosa, il fiore simbolo di Santa Rita e del suo paese nativo, è tutta improntata ad una intensa meditazione. L’appuntamento è per il week-end del 21 e 22 giugno, ma per vivere a pieno il significato della manifestazione occorre incontrarsi la sera del 21 per poter partecipare al percorso di preghiera, un rito collettivo sulle tracce della Via Crucis, che si snoderà tutta all’interno del piccolo e suggestivo centro storico. La domenica mattina sarà dedicata alle migliaia di pellegrini che si recano durante l’anno a Roccaporena. Un attenzione particolare è data a tutte le donne che portano il nome Rita, alle quali verrà donata una rosa ed una pergamena a ricordo della giornata delle Rite.
La festa si chiuderà a notte fonda, con degli spettacolari fuochi d’artificio che partiranno dai due versanti della stretta valle e si incroceranno proprio sopra lo scoglio, un ulteriore omaggio a Santa Rita e a tutti coloro che verranno a renderle testimonianza di fede. Info line allo 0743.754534. Il programma dell’evento religioso è consultabile su www.roccaporena.com oppure su www.lavalnerina.it.