Il prossimo 5 luglio, alle ore 15.30, presso la sede del Laboratorio di Marketing Territoriale, l’Associazione di Comuni SER.A.R. ha organizzato una riunione con le Pro Loco della Sabina. L’Associazione da tempo sta lavorando per la valorizzazione del territorio circoscritto dai 13 comuni ad essa aderenti, anche al fine di alimentare la creazione di turismi sostenibili e l’occupazione locale, in particolare dei giovani. A riguardo ha già costituito un portale di marketing territoriale, dei laboratori di marketing territoriali aperti ai giovani dell’area, progettato la costituzione di un’associazione interna per gli itinerari culturali europei, progettato percorsi che uniscano storia, archeologia e ambiente e promosso iniziative per migliorare il sistema di accoglienza e la comunicazione degli eventi culturali. A quest’ultimo riguardo ha già attivato un programma di interlocuzione progettuale con gli imprenditori degli agriturismi e ha attivato un complementare programma di coinvolgimento delle Pro Loco presenti nei comuni associati. L’operazione è finalizzata a produrre un programma annuale degli eventi del territorio e una comunicazione integrata che consenta di pianificare la partecipazione agli eventi da parte di un turismo culturale, predisponendo la giusta accoglienza in relazione al programma definito.
L’iniziativa consente anche di integrare gli strumenti di comunicazione esistenti così da dare una rappresentazione esauriente e coordinata delle attrattività che il territorio della Sabina offre. Ad accogliere i Presidenti delle Pro Loco vi saranno gli amministratori dei Comuni aderenti, la Segreteria dell’Associazione (Impresa Insieme) e alcuni referenti dell’Associazione giovanile Laboratorio Sabina. Essa è stata costituita da giovani dei diversi comuni che hanno seguito il programma di formazione intervento sul marketing territoriale denominato Sabina Mark, condotto dal Prof. Renato DI GREGORIO e che viene ripetuto regolarmente per alimentare una cultura diffusa di promozione del territorio e incentivare l’interesse dei giovani a lavorare nel campo del turismo,area di grande potenzialità, ma ancora non sufficientemente presidiata.