Pubblichiamo integralmente una nota di Giancarlo COSENTINO, Segretario della CISL FP Roma Capitale e Rieti:
<< La CISL FP Roma Capitale e Rieti, con nota inviata via PEC in data 10/10/2014, è tornata nuovamente a diffidare il Comune di Rieti per la mancata liquidazione, al personale interessato, degli emolumenti riconducibili agli istituti contrattuali relativi all’annualità 2013, inseriti nel CCDI 2013/2015 (a titolo meramente esemplificativo: progetto asili nido, progetto biblioteca, progetto museo, indennità di disagio per diversa articolazione orario di lavoro, indennità maneggio valori, ecc.). Nello stigmatizzare il comportamento dell’Ente, il quale, anziché procedere alla liquidazione, preferisce tenere congelate nelle casse comunali le somme destinate ai lavoratori, la CISL FP Roma Capitale e Rieti ritiene che tutto ciò costituisca un palese inadempimento contrattuale, che comporta senza dubbio una considerevole perdita economica ed una lesione all’integrità del patrimonio personale di ciascuno dei dipendenti interessati. La CISL FP Roma Capitale e Rieti, sempre in prima linea in questa battaglia al fianco di tutto il personale del Comune di Rieti, in difesa dell’evidente danno economico, concreto ed attuale fino ad oggi patito, reputa che in capo ai dipendenti, in conseguenza di questa situazione, esista anche l’ulteriore diritto al risarcimento del danno per perdita di chance.
Nella consapevolezza che la strada intrapresa sia quella giusta, la CISL FP Roma Capitale e Rieti vigilerà fino alla risoluzione della problematica, nella certezza che si possa trovare una soluzione condivisa, ma anche nella convinzione che, in caso di perdurante inerzia dell’Amministrazione comunale, verranno assunte importanti iniziative legali, a difesa dei lavoratori del Comune di Rieti >>.