Riceviamo e pubblichiamo integralmente una nota del gruppo consiliare di minoranza “Insieme per Amatrice”:
<< Dopo numerosi confronti in Consiglio comunale, abbiamo deciso di ricorrere al TAR sulla questione “Vice Sindaco non Consigliere”. In sintesi contestiamo all’attuale compagine di maggioranza il mancato rispetto dell’articolo 18 dello Statuto Comunale che recita “Il Vice Sindaco sostituisce in tutte le funzioni il Sindaco temporaneamente assente, impedito o sospeso dalla carica”. Nello specifico, essendo il Vice Sindaco non Consigliere, non può presiedere il Consiglio comunale in assenza del Sindaco; quindi non viene rispettato l’articolo 18 dello Statuto Comunale non potendo di fatto sostituire il Sindaco “in tutte le sue funzioni”. Pertanto abbiamo a che fare con un Vice Sindaco che non può espletare in pieno tutti i poteri concessi dallo Statuto Comunale e dalla normativa vigente. Ricorrere al TAR è stata una decisione sofferta ma un atto dovuto al fine di far rispettare il nostro Statuto Comunale e nello specifico l’articolo 18. Il ricorso al TAR è stato presentato dall’Avvocato Andrea SEGATO di Roma >>.