Lunedì prossimo, l’ANAS pubblicherà il bando di gara d’appalto per l’affidamento della progettazione esecutiva e dei lavori di realizzazione di un nuovo tratto della variante alla SS 219 “di Gubbio e Pian d’Assino”, tra Mocaiana e il bivio per Pietralunga, che prosegue la realizzazione del progetto complessivo di valorizzazione dell’intero tracciato tra Gubbio e Umbertide. Il progetto definitivo dell’opera è stato presentato, presso la Sala Trecentesca, nell’ambito di una conferenza pubblica alla quale hanno partecipato: il Consigliere del Ministro alle Infrastrutture e Trasporti, Rocco GIRLANDA; il Sindaco del Comune di Gubbio, Filippo Mario STIRATI; la Presidente della Regione Umbria, Catiuscia MARINI; l’Assessore alle Infrastrutture della Regione Umbria, Silvano ROMETTI; insieme al Presidente dell’ANAS, Pietro CIUCCI (nella foto).
<< Si tratta - ha dichiarato CIUCCI - di un investimento di oltre 76 milioni di euro (60 milioni per lavori), che consente un ulteriore importante passo in avanti nella realizzazione dell’intera variante da Gubbio ad Umbertide, dopo l’apertura del tratto Gubbio-Mocaiana, di circa 6 km, avvenuta nell’ottobre del 2013. Il vecchio tracciato della SS 219 attraversa i centri urbani ed è contraddistinto da numerosi accessi e punti di confluenza con strade locali, con un traffico fortemente caratterizzato dalla presenza di mezzi pesanti, per le numerose attività produttive e commerciali presenti sul territorio. Questa opera consentirà di rendere la circolazione più fluida e di liberare i centri dei comuni interessati dal traffico extraurbano, realizzando un più agevole collegamento con la E 45. Per completare l’intero itinerario manca solo il tratto finale dell’opera, di 12 km >>. << Finalmente, con questo ulteriore passo avanti, si intravede l’uscita dall’isolamento di Gubbio che tanto ha penalizzato questo territorio e ha fortemente pesato in termini di drammatiche perdite di vite umane - ha aggiunto STIRATI. Il completamento della nuova SS 219, che ci auguriamo avvenga ormai in tempi rapidi, darà nuova spinta e slancio vitale alla ripresa dello sviluppo economico e turistico della città, per il quale come amministrazione ci stiamo fortemente impegnando. Nell’esprimere gratitudine per quanti, a vari livelli istituzionali e con profondo spirito di collaborazione, hanno contribuito a questo importante traguardo, voglio augurarmi che un altro vitale asse viario per Gubbio, come la Perugia-Ancona, arrivi a superare gli ostacoli per la definiva realizzazione >>. GIRLANDA ha ricordato il proprio impegno e il lavoro svolto, prima come Sottosegretario e ora come Consigliere del Ministro LUPI, affinché si arrivasse ad una riconversione a stralci del progetto iniziale, troppo oneroso per essere realizzato. << Ora, procedendo a lotti separati - ha ribadito GIRLANDA - nonostante le difficoltà economiche dei tempi attuali, non è più impossibile puntare al completamento dell’intera variante. Il progetto iniziale, concepito nel 2005 su tutta la lunghezza di 22 km, era impraticabile e assolutamente irrealizzabile >>. L’Assessore ROMETTI ha ricordato il forte impegno della Regione Umbria con ha anticipato le risorse necessarie per l’inizio lavori del primo tratto, svolgendo un ruolo decisivo per l’avvio dell’intervento. << Un altro impegno sul quale stiamo lavorando - ha ricordato ROMETTI - è la sistemazione della Strada della Contessa, che necessita di interventi di ammodernamento complessivi, e deve tornare ad essere Statale, superando la difformità tra Umbria e Marche >>. La Presidente MARINI si è dichiarata soddisfatta della nuova opera che consentirà di rendere la circolazione più fluida e liberare ulteriori centri urbani dalla morsa del traffico soprattutto di mezzi pesanti. << Dobbiamo puntare alla realizzazione di assi di comunicazione trasversali - ha concluso la MARINI - che mettano in comunicazione l’Umbria con il resto dell’Italia centrale e soprattutto con i due mari, in maniera più comoda e veloce di quanto non avvenga ora >>. Il nuovo tratto della variante, lungo complessivamente 3,7 km, costituisce il primo stralcio del secondo lotto (Mocaiana-Umbertide). Il progetto prevede la realizzazione del nuovo svincolo di Pietralunga e delle seguenti opere d’arte: 3 gallerie (sviluppo complessivo di 1273 metri, pari a circa il 35% dell’intero tracciato); 4 viadotti (sviluppo complessivo di 275 metri, pari all’8% circa dell’intero tracciato); 3 sottopassi scatolari. L’impresa esecutrice avrà a disposizione 40 mesi per completare le opere, compresi 120 giorni per la redazione del progetto esecutivo, che dovrà essere approvato dall’ANAS.