Trenta tonnellate di peso per sei metri di altezza in pietra libanese di colore tra il bianco e il grigio tenue. Queste le misure della nuova e imponente scultura che raffigura Santa Rita da Cascia e che verrà posta dove si incrociano le strade per Cascia e Roccaporena. Il tutto dovrebbe essere pronto in concomitanza della festività ritiana del prossimo 22 maggio. Ad annunciarlo il Sindaco Gino EMILI che, in questi giorni, ha incontrato Padre CHARBEL, il sacerdote maronita di origini libanesi che ha trovato il finanziatore dell’opera in fase di realizzazione da parte di uno scultore libanese Nayef ALWAN. Presenti anche la Giunta comunale, Padre Mario DE SANTIS, Rettore del santuario ed alcuni membri di un comitato cittadino che si è costituito per l’occasione, per dare disponibilità ad aiutare in tutte le fasi che succederanno l’arrivo della grandiosa scultura al porto di Civitavecchia previsto per la fine del mese di marzo, questo a dimostrazione dell’affetto e devozione che la comunità nutre nei confronti della “Santa degli Impossibili”.
Ammirando il bozzetto di quello che sarà poi scolpito su pietra (nella foto), l’artista ha voluto raffigurare tutti i simboli che identificano la Santa e cioè le rose, i fichi, le api e la vite per non stravolgerne l’identità. << In un momento come quello che stiamo attraversando - ha dichiarato EMILI - in cui parti del mondo soffrono una forte instabilità anche per motivi religiosi la realizzazione della statua da parte di un artista proveniente dal Libano assume un significato ulteriore e cioè è come se il Medio Oriente venisse a chiedere aiuto alla Santa dei casi impossibili >>.