La magica atmosfera del Natale nei luoghi più suggestivi di Spello, attraverso i suoni melodici di zampogne, ciaramelle e cornamuse che si fondono con quelli medioevali e tradizionali. Questi gli ingredienti di “Spello Splendens - Il medioevo e il soffio infinito della musica in festa”, che dal 27 dicembre al 5 gennaio 2015 animerà con concerti unici luoghi significativi della città come l’Auditorium del Centro Studi “Aldolfo BROEGG”, il Teatro Subasio, la chiesa di Santa Maria Maggiore e la Sala dell’Editto del Palazzo comunale. Giunto alla 5^ edizione, il Festival di musica del Natale, medioevale e tradizionale e di cornamuse e zampogne, promosso dal Comune di Spello e dal Centro Studi Europeo di Musica Medioevale “Adolfo BROEGG” curato dall’Associazione musicale Micrologus, proporrà sette appuntamenti che vedranno salire sul palco i migliori solisti e gruppi non solo italiani, specializzati nel suono di zampogne e cornamuse. Il programma completo è stato presentato durante una conferenza stampa (nella foto) svoltasi nella sede del Centro Studi di Musica medievale “Adolfo BROEGG”.
Presenti il Sindaco Moreno LANDRINI, dell’Assessore comunale alla Cultura Irene FALCINELLI, i direttori artistici del Festival Goffredo DEGLI ESPOSTI e Gabriele RUSSO, e Giampiero BEA, Presidente del Consorzio ViniVeri. E’ intervenuta anche Patrizia BOVI, fondatrice nel 1984 insieme a Adolfo BROEGG, Goffredo DEGLI ESPOSTI e Gabriele RUSSO, del gruppo Ensemble Micrologus (il più longevo e famoso in tutto il mondo) che si esibirà durante la serata inaugurale del Festival il 27 dicembre. Per l’occasione, verrà presentato un nuovo programma musicale profano; si parte dal cibo, tra la tradizione orale umbra e le testimonianze nei brani tardo trecenteschi fino al primo Rinascimento. Per la musica antica, ci saranno gli autentici “Carmina Burana” eseguiti dai Narnia Cantores, un ensemble vocale a voci miste che si dedica esclusivamente all’esecuzione di repertori medioevali (28 dicembre). Non mancherà la musica tradizionale/sperimentale con i Cantsilena, un giovane gruppo che sta testando diversi linguaggi musicali (4 gennaio), mentre dagli alti monti della Calabria arrivano le Antiche Ferrovie Calabro-Lucane, potente quartetto che esegue un repertorio affascinante e poco conosciuto con strumenti tipici di quest’area (5 gennaio). Un viaggio musicale alla scoperta della tradizione dell’Istria settentrionale viene invece proposto da i Vruja che canteranno in diverse lingue e dialetti (3 gennaio). In questa edizione non poteva mancare Zampogne e lenticchie, la passeggiata musicale con raduno libero di musicisti e degustazione dei piatti offerti dai ristoratori della città, che rinnova la tradizione dell’offerta propiziatoria del cibo (28 dicembre per le vie del cento storico). << Il Festival - hanno dichiarato DEGLI ESPOSTI e RUSSO - intende valorizzare e far riscoprire a un vasto pubblico, alcune particolari e specifiche sonorità di antichi strumenti una volta ben conosciuti e che sono oggi considerati “minori” e, soprattutto, la musica medievale che, insieme a quella tradizionale, ebbero e continuano ad avere, grande importanza per la festa del Natale. In questo periodo di crisi, economica ma anche sociale e di valori con conseguente smarrimento culturale. Il nostro Festival cerca di salvaguardare e promuovere una parte preziosa, troppo spesso bistrattata, della nostra storia, andando contro la moderna tendenza “spettacolare” del quotidiano uso della cultura musicale >>. << L’Amministrazione comunale - ha aggiunto LANDRINI - ha voluto condividere e sostenere questo prestigioso programma a conferma della unicità e del valore del progetto culturale “Spello Splendens”, che rappresenta per la nostra città e la regione tutta, uno straordinario contributo alla crescita della nostra società >>. << Un cartellone d’eccezione, che saprà catturare e attrarre curiosi, addetti del settore e appassionati di musica a cui Spello, per queste festività natalizie - ha concluso la FALCINELLI - propone un’offerta culturale degna di una città d’arte e di cultura proiettata nel futuro nel rispetto del passato e delle sue tradizioni >>. Nel presentare il concerto del 27 dicembre, Patrizia BOVI ha precisato che la serata sarà anche dedicata ai festeggiamenti dei primi 30 anni di attività del gruppo Ensemble Micrologus, con la presentazione di 3 nuovi cd usciti durante questo ultimo anno. L’evento sarà preceduto da una degustazione di vini naturali a cura dei vignaioli Consorzio ViniVeri e delle Cantine di Spello che si svolgerà, dalle ore 14.00 alle ore 19.00, nella Sala della Volta, al piano terra del Palazzo comunale.