Mettere in atto, ciascuno per la propria parte, tutte le azioni necessarie alla piena valorizzazione della ex ferrovia Spoleto-Norcia affinché possa dispiegare quelle potenzialità che la rendono fattore di sviluppo per l’intero territorio. Questa l’argomentazione emersa nel corso di un incontro promosso dall’Assessore regionale all’Ambiente, Silvano ROMETTI (nella foto), con la “filiera” dei soggetti interessati a vario titolo alla infrastruttura ed all’uso compatibile dei suoi beni. Infatti, accanto ai rappresentanti delle Amministrazioni comunali su cui insiste il tacciato, hanno partecipato all’incontro gli operatori economici e le associazioni di promozione dell’area dello spoletino e della Valnerina che già oggi svolgono molteplici attività all’aria aperta (rafting, ippoturismo, cicloturismo). Si tratta di operatori e associazioni che potrebbero ulteriormente consolidare e potenziare la loro offerta ricettiva, proprio in virtù della presenza della vecchia ferrovia e della possibilità di valorizzare le ex stazioni e gli ex caselli presenti sul percorso.
<< L’infrastruttura, il cui recupero - ha dichiarato ROMETTI - è stato finanziato dalla Regione per oltre 3 milioni di euro, rappresenta un elemento concreto e strategico per il rilancio economico dell’area interessata e dell’intera Umbria. Ma è soprattutto nel settore del turismo sostenibile che essa può dare un forte contributo alla crescita delle attività del comparto. Il sistema che in questi ultimi anni la Regione è riuscita a attivare, anche con il completamento del percorso ciclabile Spoleto-Assisi - ha concluso l’Assessore - costituisce un volano di sviluppo che ha il proprio perno proprio nella qualità ambientale e nelle caratteristiche storico, artistiche e paesaggistiche che l’Umbria ha saputo conservare >>.