Nella location di Umbriafiere, confermata la presenza delle principali aziende di settore e di tutte le associazioni venatorie locali, che hanno contribuito ad arricchire il ricco programma della tre giorni. In Umbria i cacciatori sono circa 26.700 (il numero di licenze rilasciate), in calo costante negli ultimi anni a causa, tra le varie ragioni, della mancanza di un ricambio generazionale oltre che dei costi. In media, la spesa di ogni cacciatore umbro è, complessivamente di circa 500,00 euro annui, con una ricaduta non indifferente sul territorio. A livello nazionale, si parla per l’anno passato di un fatturato del settore di circa 3 miliardi. Il settore venatorio è sicuramente un settore complesso, che richiama spesso l’attenzione politica delle istituzioni ai fini della sua regolamentazione. Peraltro, oggi, la caccia non è più una prerogativa maschile, ma sempre più spesso praticata anche dalle donne; un settore, dunque, che va incontro a continue evoluzioni e aggiornamenti che il Caccia Village raccoglie e per quanto possibile anticipa.
La kermesse venatoria prenderà il via venerdì 15 maggio, alle ore 15.00, con l’apertura degli spazi espositivi e la mostra trofeistica dei capi abbattuti in selezione negli ATC Perugia1 e 2 e Terni 3. Il primo giorno resterà aperta fino alle ore 20.00, ma alla chiusura degli stand farà seguito la frequentatissima Sagra del Cacciatore con gli stand enogastronomici a tema. Tutto il programma e le modalità di partecipazione su www.cacciavillage.it.