Tutto pronto per l'inaugurazione di “Fior di Cacio 2015”, la kermesse giunta alla 13^ edizione, in programma il prossimo week-end in Valnerina. Anteprima per venerdì 12 giugno, alle ore 18.00, con Slow Food che, dopo il dibattito su “Buono, pulito e giusto, parliamo di formaggio”, prevede la visita guidata alle chiese romaniche di Vallo di Nera. Numerosi e accattivanti gli appuntamenti di un programma che fa del formaggio, nelle sue infinite varianti, un altro nobile alimento del ricco paniere agroalimentare della Valnerina. Le “Vie del Cacio”, i “Mille matrimoni del Formaggio”, i “Sentieri della Transumanza”, musica, teatro e antiche balestre, animazione per bambini, passeggiata a dorso di asinelli, RICOTTA GUINESS e “I Cavalieri della tavola apparecchiata”: queste solo alcune delle sorprendenti occasioni che offre la manifestazione. Dopo il taglio del nastro alla presenza, tra gli altri, del leonessano Prof. Ivo PULCINI, medico dello sport, specialista dell'alimentazione e protagonista di molte attività, la manifestazione sarà aperta sabato 13, alle ore 11.00, nell'ex convento di Santa Maria, con il workshop di presentazione dei siti www.fiordicacio.it e www.formaggidellavalnerina.it delle pubblicazioni “La Valnerina dei Formaggi” e “Il racconto del formaggio della Valnerina” e del video “Pascoli, pastori e formaggi della Valnerina”.
Relatori il Sindaco del Comune di Vallo di Nera Agnese BENEDETTI, il Presidente del Consorzio BIM Egildo Spada, il coordinatore del progetto “Sapori di una volta” Carlo PREPI, il consulente content e social media Marketing Cino Wang PLATANIA, il dirigente Cedrav Fulvio PORENA e il consulente web marketing Pietro FLORIS. La novità di questa edizione sarà la 1^ edizione del “Premio Fior di Cacio Vallo di Nera”, fortemente voluto dall’Amministrazione comunale e l’ONAF (Organizzazione Nazionale Assaggiatori Formaggi) con lo scopo di valorizzare i migliori formaggi delle Regioni del centro Italia così da favorire la conoscenza e rafforzare la presenza sui diversi mercati, in modo da stimolare le aziende casearie a produrre formaggi di qualità. Il concorso è aperto a tutte le aziende agricole e ai caseifici artigianali ed industriali. Ad oggi, sono 20 i caseifici del centro Italia ad aver aderito concorrendo in più categorie. La classificazione dei formaggi avverrà tenendo in considerazione i seguenti elementi: tipologia della materia prima e stagionatura. Le categorie in cui le aziende potranno partecipare sono: pecorini freschi, pecorini semistagionati, pecorini stagionati, formaggi vaccini freschi, formaggi vaccini semistagionati, formaggi vaccini stagionati, caprini a coagulazione lattica freschi, semistagionati e stagionati e sezione multicategoria speziati ed affinati. La valutazione qualitativa dei formaggi sarà effettuata da una giuria composta da assaggiatori ONAF, Università dei Sapori di Perugia, giornalisti gastronomici, personale qualificato.Tra gli appuntamenti da non perdere “I mille matrimoni del formaggio” educational tenuti da Renzo FANTUCCI, a cura di Promocamera della Camera di Commercio, che darà modo di gustare delle autentiche particolarità come l'Erborinato di capra; il Tronchetto di capra ai semi di canapa; il Tronchetto di capra alla polvere di carbone vegetale; la Crema di capra che fa da fondo ad un crostino con crema di tartufo della Valnerina; il "Conciato Vallano" pecorino affinato in botte con foglie di noci ed erbe di montagna.; la Piramide di capra a crosta fiorita e il Funghetto di pecora stagionato in cantina. Il programma completo dell’evento è consultabile su www.fiordicacio.com.