Nella mattinata di domenica scorsa, all’interno dei suggestivi ambienti di Palazzo MAOLI, Gaetano MICALONI, Presidente della Comunità Montana Salto Cicolano e Sindaco del Comune di Petrella Salto, ha aperto ufficialmente l’appuntamento di “Territori capaci di futuro” (nella foto). Numerosi i punti toccati nel suo discorso di apertura tra i quali la necessità che i territori acquisiscano la consapevolezza dello straordinario patrimonio, ambientale culturale ed enogastronomico che presentano perché proprio la presenze di queste grandissime potenzialità può rappresentare il volano per lo sviluppo stesso di queste comunità invitando le persone a dare fattivamente il loro contributo per il raggiungimento di questo importantissimo obiettivo comune sottolineando, però, anche la necessità che le istituzioni, ad ogni livello, siano vicine ai territori e ne possano assecondare le vocazioni.
A questo proposito, MICALONI ha sottolineato come proprio questa importantissima opportunità offerta da Expo 2015 abbia rappresentato, per il suo Comune, un importantissimo momento di crescita e di acquisizione di consapevolezza sullo straordinario patrimonio umano che è presente nel suo territorio evidenziando come tutta la sua comunità si sia adoperata per realizzare una manifestazione davvero di spessore. Terminata la conferenza di apertura gli ospiti, insieme alle tantissime persone intervenute, hanno visitato le bellissime cantine dello storico palazzo in cui sono state allestite una serie di mostre video-fotografiche aventi ad oggetto temi quali: excursus storico sulla pesca ed i prodotti ittici dei laghi Salto e Turano, una panoramica sulla produzione e raccolta del tartufo e sulle potenzialità di questo prodotto; I prodotti idroponici; e per concludere una mostra sui personaggi storici che hanno legato la loro vita ed i loro destini personali a questo territorio tra cui Beatrice Cenci, Santa Filippa Mareri e Santa Maria Apparì.
Sono state anche realizzate, nell’ambito delle iniziative denominate “Laboratori del Gusto”, delle dimostrazioni pratiche di realizzazione dei formaggi e di ricerca del tartufo con la collaborazione di produttori locali e delle associazioni del territorio. Non sono poi mancate le visite guidate alle tantissime emergenze storico-culturali presenti sul territorio quali l’abbazia San Salvatore Maggiore presso Concerviano e presso il monastero e museo Santa Filippa Mareri, Santa Maria Apparì e nelle diverse chiese nella frazione di Borgo San Pietro. Mentre, nelle suggestive vie del paese erano presenti molti stand nei quali era possibile degustare ed acquistare i prodotti del territorio. Nello cortile di Palazzo MAOLI e nella piazza antistante è stato poi presentato e fatto degustare agli ospiti ma anche alle tantissime persone presenti, un menù Expo a base di prodotti tipici locali quali il Pesce pregiato del Lago del Salto (persico reale e coregone) ed il Tartufo di San Martino appositamente ideato grazie anche alla collaborazione con l’Istituto Albergiero COSTAGGINI di Rieti. L’istituto, partner del progetto, da sempre si preoccupa non solo della formazione dei suoi giovani studenti, ma anche di procedere ad una valorizzazione piena di tutte quelle eccellenze alimentari di cui la nostra provincia è ricca.
Nel pomeriggio, è stato possibile procedere alla visita dell’incantevole centro medioevale di Petrella Salto, ancora oggi ben conservato con i suoi vicoli tortuosi e con le sue tipiche costruzioni costituite dai portali e dalle finestre quattrocenteschi, accompagnati dalle calde ed avvolgenti note jazz del “Bruno Erminio Organ Quartet”, mentre gli artisti del “Circomare Teatro” hanno presentato un coinvolgente spettacolo molto apprezzato dai più piccoli. La serata è stata poi caratterizzata da una straordinaria partecipazione di pubblico alla rappresentazione teatrale su “Il caso di Beatrice CENCI” spettacolo, svolto presso la suggestiva cornice di Rocca CENCI, con attori di comprovata bravura quali Viola PORNARO, Chiara SCALISE e la partecipazione straordinaria di Massimo WERTMULLER, musiche a cura di Pierluigi PIETRONIRO, musicisti Pierluigi PIETRONIRO, Damiano ANTONELLI, cantante Fabrizio RUSSOTTO, e con la regia di Francesco SALA. Al termine della rappresentazione teatrale è stata offerta una cena a base di pennette al tartufo e fiori di zucca. La manifestazione si è conclusa con il tradizionale Ballo della Pantasima.