Notevoli le novità per “I Primi d’Italia”, in programma a Foligno dal 24 al 27 settembre, complice la nuova figura presidenziale al timone della società organizzatrice Epta Confcommercio, Aldo AMONI, che conferisce al Festival una nuova e importante impronta. Infatti, I Primi d’Italia cresce non solo in qualità, con materie prime e produzioni d’eccellenza sempre migliori e grandi chef alla guida dei singoli Villaggi del Gusto, ma si apre anche all’ambiente, con un innovativo progetto green-friendly per Piazza San Domenico e alla sfera sociale, sposando il dilagante fenomeno del vegan e mettendo in atto una preziosa collaborazione con il Carcere di Capanne.
Che la cultura vegana stia spopolando a tutte le latitudini è cosa risaputa, ma definirla una moda è riduttivo; il vegan è piuttosto sintomo di una nuova sensibilità improntata al rispetto della vita in ogni sua forma e manifestazione ed il Festival I Primi d'Italia, proiettato com'è nel futuro, non poteva certo ignorare questa nuova frontiera alimentare, prevedendo come inaugurazione della sessione Food Experience (auditorium Santa Caterina) un appuntamento con ricette cruelty free.
L'iniziativa è però doppiamente lodevole, perché i piatti vegani saranno elaborati per l’occasione dagli chef detenuti di Capanne. << Dal 2012 la struttura è impegnata in progetti seri e di contenuto - ha dichiarato Bernardina Di Mario, Direttrice del nuovo complesso penitenziario - in opportunità trattamentali che puntano alla riabilitazione dei detenuti, valorizzando il tempo qui trascorso per l’acquisizione di nuove competenze e di una professionalità spendibile all’esterno, una volta dimessi per fine pena. Si tratta del progetto “Intra” sviluppato grazie ai fondi della Comunità Europea e in piena sinergia d’intenti con Regione, Provincia e Comune di Perugia. Dei 5 progetti messi in essere, uno ha coinvolto 16 detenuti, che sotto la guida di esperti chef, hanno potuto acquisire le competenze necessarie per lavorare in un ristorante.
Il progetto ha costituito un momento formativo importante. Il tempo trascorso in detenzione deve infatti essere un’opportunità tangibile di crescita e cambiamento, un’esperienza positiva capace di ampliare gli orizzonti di accesso al mondo, un fattore propedeutico cruciale per il processo di reinserimento nella società. E’ infatti statisticamente provato che l’esistenza di un percorso delineato all’esterno riduca le percentuali delle recidive dal reato dal 70% al 20% e l’attenzione e la dedizione che diamo a questi progetti sono il nostro modo di ricostruire l’identità personale dei detenuti, contribuendo allo stesso tempo a rendere la città di Perugia più sicura >>.
Impedibile l’appuntamento inaugurale dei Food Experience de I Primi d’Italia 2015, programmato per giovedì 24 settembre, alle ore 19.00, e intitolato “Primi Piatti vegani”, un prelibato incontro dove gli chef detenuti potranno mettere in campo tutta la loro esperienza e il pubblico aprirsi alla sensibilizzazione di palato e mente con ricette total vegan per chi ancora non conosce questo universo culinario alternativo.