Il pecorino Testa Nera stagionato, fiore all’occhiello della produzione casearia del Gruppo Grifo Agroalimentare, ha rappresentato l’Umbria, per il settore caseario, nella Giornata Nazionale dell’Agricoltura a Expo, a Milano. Infatti, il pregiato formaggio, insieme ad altri venti, uno per Regione italiana, è stato presentato al Presidente del Consiglio Matteo RENZI (nella foto), al termine del suo intervento all’Assemblea nazionale di Coldiretti, dal presidente della stessa Confederazione nazionale dei coltivatori diretti Roberto MONCALVO. L’incontro, celebrato all’Open Ait Theatre, ha visto anche la presenza dei ministri all’Agricoltura e all’Ambiente Maurizio MARTINA e Gian Luca GALLETTI.

 

A conferma della qualità che l’azienda riesce a esprimere, riconosciuta a livello regionale, la sua ulteriore presenza a Expo, quella di sabato 19 settembre, all’interno di The Waterstone, spazio espositivo di Intesa Sanpaolo. La cooperativa umbra, nell’ambito dell’iniziativa “Ecco la mia impresa”, potrà presentare al pubblico la propria storia, le proprie produzioni, organizzare incontri e sviluppare relazioni con possibili partner e stakeholder italiani e stranieri. << Siamo felici di partecipare a Expo e del prestigioso riconoscimento a noi riservato da Intesa Sanpaolo - ha dichiarato Carlo CATANOSSI, Presidente del Gruppo Grifo Agroalimentare. Porteremo sotto gli occhi dei tanti visitatori i nostri progetti e i risultati conseguiti negli anni, il nostro saper fare e i valori che stanno alla base del nostro lavoro e dei nostri prodotti. Penso che questa possa essere un’opportunità per “lasciare il nostro biglietto da visita” a chi si troverà, con l’occasione di Expo, a visitare l’Italia e magari anche la nostra Regione e voglia conoscere più da vicino l’azienda e i suoi prodotti “100% Umbria” >>.

Una partecipazione, quella del Gruppo Grifo a Expo, in linea col tema “Nutrire il pianeta, energia per la vita” scelto per l’Esposizione universale di Milano. La cooperativa umbra, vicina al traguardo dei suoi primi 50 anni di vita, ha infatti rappresentato e rappresenta tutt’ora un modello di sviluppo sostenibile, con i suoi 240 soci, i suoi 10mila capi di bestiame, i 56 milioni di litri di latte raccolto ogni anno e i suoi 6 stabilimenti che producono non solo latte ma anche latticini, formaggi freschi e stagionati, mozzarelle, vini, legumi e gastronomia. << Una filiera che parla italiano - ha concluso CATANOSSI - un’azienda che guarda al futuro con fiducia e consapevolezza delle sue peculiarità che ne fanno a pieno titolo un esempio di cooperazione per l’intera regione. Lo conferma la scelta di Intesa Sanpaolo che ci ha individuato come punto di riferimento del comparto agroalimentare umbro >>.