Dopo la riunione dei cittadini contrari al passaggio di Leonessa nella Regione Umbria, è arrivato il momento dell’Assemblea costituente del Comitato referendario per il SI. L’incontro, convocato per mercoledì 8 ottobre (anche tramite SMS), si svolgerà alle ore 21.30 presso l’Auditorium Santa Lucia, in Corso San Giuseppe. Prima tappa, come riferisce l’ex Sindaco TRANCASSINI, di una serie di iniziative pubbliche che si svolgeranno su tutto il territorio dell’Altopiano Leonessano. Attesa sia per la seduta straordinaria del Consiglio regionale del Lazio del prossimo 15 ottobre (dove vedrà finalmente concretizzarsi l’azione legislativa del Capogruppo di AN CICCHETTI e la mozione dei consiglieri del PD MASSIMI e PERILLI), che per il Consiglio provinciale di Rieti, ufficiosamente convocato nel pomeriggio di giovedì 16. Intanto, arrivano anche i primi commenti politici dal ternano. E’ la volta del consigliere comunale di FI Federico SALVATI, che da Palazzo SPADA ha dichiarato: << Il silenzio delle istituzioni locali e della sinistra in merito al referendum indetto a Leonessa per l'aggregazione alla Regione dell'Umbria è davvero preoccupante.
La Provincia di Terni e soprattutto i relativi assessorati al turismo e allo sviluppo economico si segnalano, infatti, per la totale indifferenza rispetto ad una straordinaria opportunità di crescita del nostro territorio. Dopo aver parlato per anni di riequilibrio territoriale, alla prima vera occasione che si prospetta di rafforzare le dimensioni della provincia, gli amministratori locali non assumono alcuna iniziativa. C'è da chiedersi, a questo punto, per quale motivo. Forse perchè a Leonessa la sinistra non ha così tanti seguaci? O forse perchè su quel comune ha già messo gli occhi Perugia e quindi non è possibile contrastare le ambizioni del capoluogo di regione? Urgono risposte immediate ed impegni concreti. Terni non può perdere anche quest'occasione che permetterebbe di ridare slancio a settori come il turismo e il commercio da troppi anni trascurati dalle politiche scellerate dei governi locali >>.