Prosegue il progetto “Luoghi di Sport” (nella foto), che il Coni regionale Umbria sta portando avanti nel piccolo borgo della Valnerina, questo grazie al supporto e la collaborazione delle federazionisportive del Tennis (Fit) e della Pesistica (Fipe). Luoghi di Sport è un progetto nazionale del Coni che nasce per favorire la promozione della pratica sportiva in quei territori privi o con scarsa presenza di associazioni e/o polisportive. Quest’anno tra i territori con tali carenze è stato individuato dal coni Umbria proprio Cerreto di Spoleto dove, al termine della serie di interventi da parte delle due federazioni interessate, si spera possano nascere nuove realtà sportive al servizio del benessere psico-fisico della collettività. Per quanto riguarda il tennis, il progetto è iniziato lo scorso 18 gennaio e proseguirà fino alla fine di giugno. Quattro ore di lezione a settimana nella palestra comunale di Cerreto di Spoleto, tenute ogni lunedì del maestro Luigi FASCIGLIONE, con il coinvolgimento di circa 20 ragazzi e 15 adulti.
Grande successo anche per le lezioni tenute dal tecnico qualificato Alessandro BORGNAMI della Federazione Italiana Pesistica. L’attività in questo caso è iniziata il 21 gennaio, per un totale di due ore settimanali, svolte ogni giovedì nella palestra comunale, con il coinvolgimento di circa venti persone che hanno avuto modo di approcciare questa disciplina sportiva, iniziando ovviamente dalle nozioni fondamentali. Anche in questo caso, come per il tennis, le lezioni andranno avanti fino alla fine di giugno. Tutto questo è stato possibile grazie alla collaborazione dei tecnici delle federazioni sportive interessate, ma anche per la preziosa collaborazione del Comune di Cerreto di Spoleto che ha messo a disposizione del Coni Umbria le strutture e la migliore accoglienza possibile.
Grazie all’impegno di tutte le componenti del progetto il Coni, in attuazione della propria mission olimpica ed istituzionale, ha così l’opportunità di promuovere la massima diffusione della pratica sportiva, anche in zone con assenza o scarsità di associazioni sportive, ponendo lo sport al servizio della persona e soprattutto dei giovani, ma anche dei meno giovani. << Ritengo il progetto di grande valenza proprio perché realizzato in luoghi dove non e' ben radicata alcuna attività sportiva strutturata e perché offre la possibilità di rivolgersi a giovani e meno giovani - ha dichiarato Domenico IGNOZZA, Presidente del CONI Umbria. La partecipazione ci fa ben sperare nella possibilità di creare una associazione sportiva che possa continuare ad offrire alla cittadinanza la possibilità di praticare quelle discipline sportive liberamente scelte dai partecipanti. La sensibilità e la vicinanza dell’Amministrazione stanno giocando un ruolo determinante per la buona riuscita dell’iniziativa >>.