In una sola serata ci sarà la presenza di circa 3000 persone abbigliate a tema, e ancora: auto, moto e bici d’epoca, fu la novità della scorsa estate. Una sorta di fortunata anteprima di quella che dal 14 al 16 luglio sarà “A Bouche Bee”, 2^ edizione del festival sulla cultura degli anni ’50, manifestazione promossa dall’Associazione Culturale Il Collettivo Teatro Animazione e dall’Assessorato comunale alla Cultura che, oltre alla storica Piazza del Popolo, quest’anno propone anche Piazza MAZZINI. Manifestazione aperta a tutti e ad ingresso libero. L’appuntamento, che ricomprende teatro, danza, cinema ed altre attività a tema è stato presentato alla stampa locale dalla Vice Sindaco Cristina CROCE, e da Valentino VALENTINI dell’Associazione Culturale Collettivo Teatro Animazione, uno dei gruppi storici dell’Umbria dal momento che opera da 42 anni promuovendo e organizzando spettacoli ed eventi in campo culturale, teatrale, musicale e di intrattenimento. Sul modello di uno street festival incentrato sulla cultura e la musica degli anni ’50, la 2^edizione di “A bouche Bee” è una festa vintage anni ‘50 che si ispira e rispecchia le feste di paese che coinvolgevano e ancora coinvolgono tutta la cittadinanza e i turismi.

 

Quest’anno però l’intento degli organizzatori non è solo quello di promuovere nuovamente l’evento, auspicando che possa diventare un appuntamento tipico della città di Orvieto vista l’originalità del tema, ma anche quello di allargare la promozione anche alle vicine province proponendo a tutti di intervenire alla festa vestendosi a tema così come è stato proposto ai commercianti di partecipare con gli addobbi delle vetrine. La tre giorni del festival sulla cultura degli anni ’50 propone attività e tre serate musicali a tema: Rockabilly e swing. La prima serata del 14 luglio proporrà l’atmosfera del cinema all’aperto d’altri tempi. Non solo con la proiezione di un film, ma con il pubblico vestito con abiti vintage che è invitato ad intervenire portando la sedia da casa e un ombrello! Le sedie più originali saranno premiate. Un esperimento molto innovativo e divertente sulle immagini di Singin’ in the rain. Per venerdì 15 sarà protagonista il ballo, sullo stile dei balli scolastici anni ’50 con band attive nel territorio umbro, i Cherries on a swing set e gli Avviso di sfratto rock’n’roll band.

La giornata del 16 luglio sarà molto lunga. Si inizierà di mattina con la “Be Bop Bike”, passeggiata vintage in bici con la collaborazione di ASD Tartaruga XYZ impegnata nello sport integrato, Ciclostile e Banano Connection, con i partecipanti in sella a bici d’epoca (o moderne) e con abbigliamento a tema. (BE BOP BIKE). Dal pomeriggio, in diverse location del centro, ci saranno gli Aperitivi a Bouche Bée con i live degli Hot Nuts al Febo e dei Rock50 al Sant’Andrea, e due dj set a tema con Dj Mauro VECCHI al Bar Duomo e Dj Barty al Charlie. Sempre nel pomeriggio, in Piazza del Popolo, saranno presenti diverse attrazioni: dagli estetisti e parrucchieri-barbieri vintage che opereranno in loco, alle proiezioni stile visual sui palazzi di film anni ’50, Le Petit Marchè e auto, moto e vespe in esposizione. Inoltre, l’esibizione di burlesque, musica e ballo con il quartetto di “desperate rock’n’roll” Female Trouble Band, quartetto all-female costituitosi a Roma e, da Firenze, il navigato trio rockabilly (T-Drives and his furies) oltre ad un dj set vintage Orchestra Moderna con Dj Enzo. Sarà premiata la coppia più originale con il Concorso Jamboree con un soggiorno al Summer Jamboree di Senigallia. Ovviamente l’attrazione più bella è la partecipazione delle persone che, attese a migliaia con abbigliamento a tema e automezzi d’epoca, sono i veri protagonisti di questo festival, facendone un evento particolarissimo e molto apprezzato.

<< La manifestazione riveste particolare interesse sociale ed artistico e costituisce un’importante occasione di coesione sociale fra le varie generazioni che, insieme, ricordano gli anni ‘50 - ha dichiarato la CROCE. Rispetto allo scorso anno questa edizione si è arricchita, spalmandosi addirittura in tre giornate. Quando c’è spirito di coinvolgimento, si sta bene, quindi sarà sicuramente un successo e speriamo di poterla far crescere nel tempo >>. Ad illustrare il programma della festa è stato il direttore artistico, Valentino VALENTINI che ha ringraziato l’Amministrazione comunale << … per avere dato l’opportunità di realizzare questa operazione coorganizzando l’iniziativa che quest’anno ha anche una dimensione rivolta ai turisti. La chiave di lettura sul vintage rende tutti protagonisti in prima persona a cominciare dall’abbigliamento a tema. In questo modo si diventa partecipi e ci si immedesima quindi ci si diverte di più facendo tutti insieme un salto indietro nel tempo, in un momento storico molto significativo orientato alla rinascita e al forte impulso alla modernità che si esprimeva nel vivere quotidiano, nelle arti, negli stili di vita. Abbiamo iniziato a fare rete con le altre associazioni ad iniziare da ASD Tartaruga XYZ Onlus. E’ un inizio promettente per nuove collaborazioni. Oltre al Comune un ringraziamento speciale va alla Fondazione CRO, agli sponsor privati e a tutti gli esercenti e gestori dei locali della città >>. 

A complimentarsi con il Collettivo Teatro Animazione e con l’Associazione FotoAmaOrvieto i cui aderenti cureranno il foto contest è stato il Consigliere comunale Claudio DI BARTOLOMEO, che ha ricordato come << … lo scorso anno la manifestazione fu un primo timido tentativo che ha avuto un successo al di là di ogni aspettativa, per onorare quella fiducia accordata dal pubblico, quest’anno l’impegno organizzativo è stato maggiore. Sono stati curati ulteriormente vari aspetti a partire ovviamente dalla proposta culturale. Addobbare le vetrine in stile anni ‘50, oppure stare dietro al bancone di un negozio indossando abiti a tema è senza dubbio coinvolgente. Per questo rinnovo ai commercianti l’invito a dare un supporto vivo alla città >>. << L’attività dell’Associazione Culturale Collettivo Teatro Animazione si sviluppa principalmente con la didattica nelle scuole e il teatro ma già in occasione di “Venti Ascensionali£ siamo scesi in piazza - ha aggiunto il regista Felizitas SCHEICH. Quindi, rispetto alla nostra normale attività, la festa anni ‘50 costituisce una sorta di “anomalia” che però funziona molto bene. Non perché noi siamo bravi ma perché i cittadini hanno deciso di partecipare e di lasciarsi coinvolgere >>. Intanto, già si guarda al futuro. << Le idee in cantiere sono tante - ha concluso Elisabetta MORETTI, Presidente del Collettivo Teatro Animazione - pensiamo ad una rassegna cinematografica estiva, al coinvolgimento delle sciole di danza con una gara di tiptap e a molto altro che potrà essere supportato dalle risorse necessarie >>.