Presso la Sala delle Adunanze del Municipio di Rieti si è svolto il convegno “Una Vita per la Bandiera” (nella foto), promosso dalla Presidenza del Consiglio comunale che attraverso il Presidente Gianni TURINA ha raccolto l’idea di Pierino CIENO, Presidente dell’Associazione “Una Bandiera per la Vita”, insieme al Comune di Badia Calavena (VR) e quello di Vibonati (SA). L’iniziativa ha ottenuto il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri e quello della Regione del Veneto. La Sala consiliare ha visto la partecipazione delle massime autorità locali, di un numeroso pubblico, della 2^b della Media "SACCHETTI SASSETTI" accompagnata dalla Prof.ssa Beatrice RATTI, e da due rappresentanze studentesche della Media "Angelo Maria RICCI". Il Presidente del Consiglio comunale ha aperto il convegno partendo da alcune parole che l'ex Presidente della Repubblica Carlo Azeglio CIAMPI ebbe a pronunciare nel 2001, evidenziando l’importanza fondamentale della salvaguardia dei valori contenuti nella Costituzione italiana espressi dalla Bandiera, dal monumento ai caduti e dall’Inno nazionale.
<< Le istituzioni - ha proseguito TURINA - hanno il dovere di attivarsi in questa direzione per trasmettere alle giovani generazioni l’importante patrimonio dei valori >>. Il Sindaco Giuseppe EMILI ha portato il saluto ai convenuti, manifestando il suo ringraziamento anche a nome dell’intera città per l’impegno profuso a difesa dei valori fondamentali della società. Il Sindaco di Badia Calavena, Ermanno ANSELMI, ha riaffermato la sua convinzione verso un progetto al quale ha aderito con entusiasmo anche in virtù di un rapporto già iniziato da tempo con il Comune di Rieti. Il Sindaco di Vibonati, Massimo MARCHEGGIANI, ha messo in evidenza il significato dell’iniziativa anche rispetto al coinvolgimento, partendo dal Centro d’Italia, di un Comune del Nord (Badia Calavena) ed uno del Sud, che rappresentano territori che hanno fortemente contribuito al percorso storico dell’unità d’Italia. Pierino CIENO, Presidente dell’Associazione “Una Bandiera per la Vita” ha commosso il pubblico testimoniando i suoi 40 anni di prigionia nel campo di concentramento dell’Albania e solo il forte credo gli ha consentito di sopravvivere alle tante umiliazioni subite. Si sono succeduti i vari relatori: il Prof. Michele MARSICO, Dirigente scolastico