Per questo fine settimana, torna la cucina tradizionale della Sabina con “Monteleone alle posate, evento realizzato dalla Pro Loco e Comune di Monteleone Sabino, con la collaborazione di Slow Food Rieti e OZU, ed il patrocinio di Regione Lazio e Provincia di Rieti. Una due giorni interamente dedicata al gusto e alla riscoperta di ricette e convivialità centenarie. Protagonista la tradizione locale che vi invita a un percorso goloso di particolare piacevolezza. Sabato 12 giugno, gli abitanti della zona si cimenteranno nella produzione delle migliori fettuccine tirate a mano. A decidere il vincitore, una giuria formata da tre chef provenienti da tre delle migliori scuole dell’Italia centrale e da giornalisti. Ma il bello è che chiunque verrà a Monteleone potrà assaggiare le fettuccine e votare la migliore tra quelle in gara. Invece, domenica 13 giugno si ribalteranno i ruoli: gli chef entreranno in gara per sfidarsi alla preparazione del piatto più gustoso e originale, utilizzando i prodotti del territorio. E qui la partecipazione del pubblico è destinata ai più veloci: solo i primi 30 a prenotarsi avranno la fortuna di assaggiare e votare i piatti migliori.
E qui la partecipazione del pubblico è destinata ai più veloci: solo i primi 30 a prenotarsi avranno la fortuna di assaggiare e votare i piatti migliori. Ma chi dovesse restare fuori, avrà di che consolarsi: per tutta la tarda mattinata e fino alla sera, una domenica piena di intrattenimenti e spettacoli musicali unici, inoltre si potranno degustare una serie di piatti tipichi della zona, tra cui: frascarelli sabinesi, fettuccine, fregnacce, ecc. A seguire, i Laboratori del Gusto curati dalla Condotta Slow Food di Rieti. E al calar del sole, la cena, tutta basata sui succulenti prodotti del territorio Sabino. In palio, un viaggio in una delle più belle località d’Italia per la squadra che realizza le migliori fettuccine, e una giara di “oro verde” di Monteleone Sabino, realizzata dall’artista Liron KAHANA, per il miglior chef. Performance musicali, cantastorie, mini pièces teatrali e altro ancora, arricchiscono la passeggiata dei visitatori lungo il centro storico, catapultando tutti in un'atmosfera colma di arte e storia. Le vecchie cantine, che sorgono lungo gli stessi vicoli, ospitano prodotti alimentari tipici e di artigianato d'eccellenza.