di Alessandra LANCIA
E’ così che i musicanti della Banda di Contigliano hanno intitolato il manifesto affisso in questi giorni in paese, tentativo estremo ma anche orgoglioso di salvare "dall’estinzione” la ultracentenaria Banda Musicale “Enrico ROMAGNOLI”. << Il nostro problema è uno soltanto: il numero. Insomma, siamo rimasti in pochi e così non si può più andare avanti - si legge nel manifesto. Potevamo chiuderla qui e salutarci, ma la Banda è di tutti e ci sembrava opportuno informare i contiglianesi: la Banda, che ci tengano o meno, è la loro. Come musicanti, poi, proprio non ci rassegniamo all’idea di sciogliere un gruppo unito e appassionato. Perciò vorremmo provare a fare un ultimo tentativo di salvataggio >>. Come? Richiamando in Banda ex musicanti o persone che già sanno suonare uno strumento per riportare l’organico almeno a 25 unità; cercando tra i bambini e i ragazzi del paese nuovi allievi per rafforzare la scuola di musica; raccogliendo l’adesione di tutti attraverso una campagna tesseramento che consenta di ampliare e rinnovare anche l’associazione. Ottobre sarà un mese decisivo: tutti i sabati la sala di musica (la sala polivalente dove si riunisce il consiglio comunale, a Contigliano Alta a Porta de’ Santi) sarà aperta dalle ore 16.30, per la scuola prima e poi per le prove della Banda.
Chiunque sia interessato a entrare nella Banda o a iscrivere bambini e ragazzi alla scuola avrà così la possibilità di farlo. A tenere le lezioni è il Prof. Bruno FRANGIOLINI, clarinettista, insegnante di musica alla scuola media statale di Monterotondo, Direttore della Banda di Contigliano dall’ottobre del 1985, contiglianese onorario dal 2005. << Suonare è bello - scrivono ancora i musicanti nel loro manifesto-appello - suonare insieme è ancora più bello e noi proprio non ci rassegniamo all’idea che la Banda, come il panda del WWF, a Contigliano sia ormai destinata all’estinzione. E questo proprio mentre il paese sta crescendo: ma per fare di tante case un paese ci serve l’anima. E ci vuole la Banda >>.