Partita davvero strana quella giocata all'Adriatico tra Pescara e Ternana, due squadre votate all'offensiva ed il risultato finale lo dimostra ampiamente. La partita si può dividere in due parti: la prima, quella relativa al primo tempo, con una Ternana che, dopo un inizio promettente, si fa mettere sotto dal Pescara che realizza due gol con Valzania e Pettinari.


E nel primo tempo sale in cattedra il portiere rossoverde Plizzari che in almeno tre circostanze evita il tracollo. Nella ripresa la Ternana entra in campo più motivata e determinata e dopo aver accorciato le distanze con un gol di Montalto riesce a pareggiare con Tremolada che, sulla ribattuta di un calcio di rigore da lui calciato, ribatte in rete.

E' il 2-2 che incoraggia i rossoverdi e manda in confusione invece i locali. La Ternana ne approfitta e va anche in vantaggio con Valjent. Pescara in dieci uomini per l'espulsione di Perrotta  in occasione del calcio di rigore, il vantaggio fa pensare alla prima vittoria esterna del campionato per i rossoverdi. E' una vana illusione, però, perchè l'arbitro Ros, espelle Signorini e la Ternana, dopo aver fallito il gol del ko su ripartenze di Finottto e Paolucci, subisce il gol del pari al secondo dei tre minuti di recupero concessi dal direttore di gara. Per la sesta volta consecutiva la Ternana conquista un pareggio ed è la seconda volta consecutiva che i rossoverdi subiscono il gol del pari in piena fase di recupero. Peccato, la classifica piange e nel dopo partita arrivano anche le critiche del patron, Stefano Bandecchi, che da tempo alla squadra ed al tecnico quattro settimane per una inversione di tendenza minacciando provvedimenti.

La squadra ha ripreso a lavorare nel pomeriggio di oggi ed alla seduta ha preso parte anche Albadoro, mentre Defendi è stato a riposo per l'infortunio riportato ieri a Pescara nei primi minuti del match ( contrattura al quadricipite femorale della coscia sinistra).

Venerdì si torna in campo con il match contro il Parma che si disputerà al Liberati alle ore 15.