Il GAL della Provincia di Rieti stringe i tempi di realizzazione del Progetto transnazionale “Per Agros”. E’ in programma per il 25 febbraio, con inizio alle ore 16.00, l’incontro con il GAL Marsica, uno dei partner italiani del progetto "Per Agros", che si svolgerà nella vicina città di Avezzano. All’Ordine del Giorno dei lavori figura la definizione delle azioni finalizzate alla promozione dei territori coinvolti nell’attuazione del progetto. Alla riunione avezzanese parteciperà la delegazione del GAL insieme con quella dei rappresentanti della Provincia di Rieti, della Provincia dell’Aquila, delle comunità montane della Valle Roveto, della Valle del Giovenco e di Marsica 1. Inoltre, interverranno anche i rappresentanti di GAL Arca e alcuni dirigenti della Società di servizi al turismo "In Fiera". Infine, sulla scorta del positivo bilancio scaturito dall’altro incontro di partenariato tenutosi un mese fa alla Tenuta "Le Chiuse di Reopasto" di Contigliano con le delegazioni galiziane, marsicana e reatina, il GAL della Provincia di Rieti ha inviato una lettera a tutti i sindaci del territorio di riferimento, che è quello della Sabina reatina e romana.
<< Il generale e positivo giudizio dato sulla consistente esperienza di collaborazione con i comuni, gli agricoltori, gli artigiani e gli operatori turistici - è scritto nella nota - e in particolare con la provincia di Rieti, ci dovrà spingere a far conoscere meglio la nuova programmazione per il 2007/20013 e a incrementare la nostra attività, arricchendola con la partecipazione di molti operatori ai prossimi avvisi pubblici. Siamo certi che non termineranno qui i rapporti tra il nostro gruppo e gli operatori economici della Sabina reatina e romana e che sarà possibile, magari accrescendole nel numero e nella qualità, le iniziative dei nuovi programmi sostenuti dai contributi di UE, Stato, Regione Lazio e Provincia di Rieti >>. E’ stato poi ricordato che se si è ottenuto il miglioramento di parte delle strutture agricole e turistiche del territorio, ciò è da attribuirsi ai programmi puntualmente completati come l’avvenuto restauro e il recupero della funzionalità di monumenti pubblici, di agriturismi, di frantoi e botteghe artigiane, che hanno goduto del sostegno pubblico e quello di nuove tecnologie. E’ possibile quindi la partecipazione di nuovi soggetti ai bandi ora che, anche con la diffusione delle attività promosse e del migliore utilizzo dei mezzi d’informazione, sono molti di più coloro che sono stati correttamente informati. A tale riguardo il CdA del GAL ha fatto notare che << .... la trasparenza e l'informazione più ampie sono state realizzate grazie al contributo della stampa, delle televisioni, delle radio e dei giornali, che hanno riservato ampio spazio alle nostre operatività, pubblicando notizie non episodiche ma continue e ben composte e quindi esaustive della nostra attività, così realizzando una corretta sinergia tra di noi e i mezzi d’informazione, che è andata a favore dei cittadini e degli operatori economici >>.