Pubblichiamo integralmente una nota di Nicola ALEMANNO (nella foto), Capogruppo del PdL del Comune di Norcia:
<< Le farneticanti e rischiose dichiarazioni rese l'altro ieri a tre giornalisti e a porte chiuse dal Vice Sindaco DI STEFANO (forse, essendo sempre più isolato, manda messaggi in codice a qualcuno?) non meriterebbero neanche risposta, non politica almeno. Ma il Popolo aspetta la nostra replica: ebbene, cari cittadini, nulla di nuovo sotto il sole: ci aspettavamo che finalmente il Vice Sindaco dicesse la verità e invece ha usato le solite espressioni di sfogo, di offesa e di attacco alla controparte. Norcia continua ad essere vittima dalla menzogna e dall’omertà in cui pochi spregiudicati soggetti tentano di avvolgerla favorendo, tra l’altro, anche l’uso di false e deprecabili espressioni con cui, proprio l'altro ieri, la nostra città è stata, da un organo di stampa, apostrofata: “… la velenosa Città di Norcia”. In una settimana così importante per la nostra città, quella in cui festeggiamo i valori della Nazione e in cui ci prepariamo, spiritualmente e sociopoliticamente, a farci illuminare dalla Fiaccola del Patrono d’Europa siamo costretti a registrare, ancora una volta, che è preferibile da alcuni girare attorno ai fatti, mostrare solo una minima parte di documenti che comunque, nostro malgrado, questa volta saremo costretti a confutare pubblicamente, e darne interpretazioni basate su risentimenti, calunnie e offese.
Non sono questi la sede e il momento per rispondere e reagire nella sostanza politica (altro non spetta certo a noi poiché noi, sia chiaro, non “perseguitiamo” nessuno: perseguiamo solo giustizia e verità e non certo perché aspiriamo ad occupare poltrone) alla grave questione che appesantisce Norcia da quasi due anni. Non occorre aggiungere altro. Constatiamo solo dolorosamente che un cittadino che ricopre un’importante carica istituzionale continua a perdere preziose occasioni per rispettarla e per rispettare l’intera città. Caro DI STEFANO, Norcia è tornata trent’anni indietro. I fatti contemporanei non possono certo essere ascritti ancora una volta all’Amministrazione ALEMANNO: questo è solo un alibi alle vostre palesi incapacità che ormai non tiene più. Norcia sa e capisce tutto. E non certo perché lo abbiamo detto noi. Norcia deve solo ritrovarsi ed avere il coraggio di rialzare la testa. Sa bene che la responsabilità (ogni tipo di responsabilità) deve essere ascritta e sarà ascritta a quanti, con il proprio voto espresso liberamente in Consiglio comunale, hanno avallato ieri il suo operato e consentono oggi che Lei possa ancora ricoprire la carica di Vice Sindaco >>.