Venticinque anni fa, su espressa volontà dell’allora Arcivescovo di Perugia Cesare PAGANI, la Caritas diocesana diede vita ad un’associazione con lo scopo di coordinare i vari gruppi di volontariato ecclesiale impegnati nel sostegno agli anziani, malati, portatori di handicap, detenuti, e promuovere tempi formativi ed essere strumento di collegamento con gli enti pubblici presenti nel territorio. Stiamo parlando dell’Associazione Perugina di Volontariato, meglio conosciuta attraverso la sua sigla “APV”. In occasione del suo “giubileo” l’Archidiocesi promuoverà il convegno dal titolo “In ascolto della sofferenza, camminando insieme per costruire una città solidale”. Non vuol essere affatto un evento celebrativo, non è nello stile dell’APV, tanto meno della Caritas, ed il difficile momento sociale che si sta attraversando non lo comprenderebbe, anzi, proprio in questo momento il convegno si prefigge di realizzare un progetto per costruire una città solidale coinvolgendo più soggetti e realtà possibili, in uno spirito di autentico dialogo e reciproca accoglienza, valorizzando le potenzialità e le risorse che ogni realtà, nel proprio specifico, può offrire. Il convegno si terrà a Perugia, giovedì 6 ottobre, alle ore 15.00, presso l’Ospedale Santa Maria della Misericordia - Facoltà di Medicina e Chirurgia, al quale porteranno il saluto l’Arcivescovo Mons. Gualtiero BASSETTI e l’Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Perugia, Andrea CERNICCHI. Modererà i lavori il Direttore della Caritas diocesana Daniela MONNI, ai quali interverranno con relazioni specifiche: Don Salvatore FERDINANDI, della Caritas italiana, che si soffermerà su “Chi sono i poveri oggi, quali bisogni e quali risposte”; Mons. Nazareno MARCONI, Rettore del Pontificio Seminario regionale “Pio XI” di Assisi, che tratterà il tema degli ultimi orientamenti pastorali dei vescovi italiani “Educare alla vita buona del Vangelo”, richiamando l’attenzione sulla “Testimonianza dei cristiani nella costruzione della città solidale”.
Mentre, Luisa PRODI, Presidente nazionale del Seac-Coordinamento enti e associazioni di volontariato penitenziario, e Maurizio SANTANTONI, Presidente dell’APV, cercheranno di dare le “Risposte del volontariato organizzato”. Seguiranno le testimonianze di Guido CAMANNI, della Comunità Papa Giovanni XXIII; Selene BALDINI, socia APV operante presso la Casa Circondariale di Capanne; Lucia MARINACCI, del Centro Volontari della Sofferenza, presso la “Casa Emmaus” di Lidarno. Le conclusioni saranno affidate a Mons. Paolo GIULIETTI, Vicario generale dell’Archidiocesi di Perugia-Città della Pieve, sacerdote che per anni è stato assistente spirituale di numerosi giovani che hanno svolto il Servizio civile presso la Caritas diocesana nello stare accanto a tante persone disagiate. << L’ascolto e l’incontro con la sofferenza - hanno spiegato i promotori del convegno - nasce da un cuore che ama, da un cuore che è attento alle persone che cerca e che incontra sulla propria strada. Guardare il disagio giovanile, la difficoltà delle famiglie, la fatica degli anziani e delle persone sole, il tempo della malattia, le tante situazioni di degrado che vanno contro il valore della persona e della vita. Tutto questo interroga ognuno di noi e ci chiama ad una condivisione del nostro tempo, delle nostre risorse perché possiamo alleggerire il peso della croce di chi sta percorrendo un tratto di strada difficile. Il convegno vuole dare un contributo, perché i poveri siano messi al primo posto: una presentazione di chi oggi fa fatica sulle strade della vita quotidiana. Riflettere sulla dimensione educativa, in particolare per i cristiani che sono chiamati, con la propria testimonianza a dare ragione della speranza che è in loro. Inoltre questo convenire sarà l’occasione per presentare modalità di servizio di volontariato organizzato e testimonianze di condivisione con i poveri >>.